Quando ansia e preoccupazione generano spasmi e dolori all’apparato gastrointestinale questo farmaco è l’ideale, perché agisce sui muscoli di questa zona e ne favorisce il rilassamento.
Che cos’è e a cosa serve
Valpinax è un farmaco che contiene ottatropina metilbromuro e diazepam. Questi principi attivi conferiscono al medicinale un’azione sulla muscolatura liscia dell’apparato gastro-intestinale, rendendolo un antispastico, e un’azione ansiolitica e rilassante dei muscoli.
Questo farmaco viene indicato per il trattamento delle manifestazioni spastico e dolorose dell’apparato gastrico e intestinale quando sono correlate a stati d’ansia.
Valpinax è un farmaco in soluzione predisposto all’assunzione a gocce orali. In commercio si trova in formato da 2 g/100ml o da 4 g/100 ml: il primo, nel flacone da 30 ml contiene 0,6 g di ottatropina metilbromuro e 0,075 g di diazepam; mentre il secondo per 30 ml contiene 1,2 g di ottatropina e 0,075 di diazepam. Gli eccipienti contenuti sono saccarina sodica, glicole propilenico e alcol etilico.
Controindicazioni
Valpinax è sconsigliato in caso di pazienti che soffrono di:
- sensibilità nei confronti dei principi attivi o degli altri eccipienti contenuti
- glaucoma, ovvero la patologia oculare determinata dall’aumento di pressione nell’occhio
- malattie ostruttive del sistema gastro-intestinale, come ileo paralitico, acalasia e stenosi piloro-duodenale
- atonia intestinale
- colite ulcerosa e di mega colon tossico
- insufficienza respiratoria o epatica
- apnee ostruttive
La paziente in stato di gravidanza (nel primo trimestre) o che sta allattando al seno dovrebbe evitare di assumere Valpinax, così anche in caso di bambini al di sotto dell’anno di età. Valpinax assunto negli ultimi mesi di gravidanza o durante il travaglio può determinare temperatura bassa nel neonato, ipotonia, depressione respiratoria alla nascita. E lo stesso potrebbe avere una dipendenza dal farmaco.
Ai bambini a partire dall’età di un anno può essere somministrato Valpinax solamente se necessario, sotto controllo medico e solo in dosaggio ridotto.
Avvertenze
Valpinax contiene diazepam e di conseguenza potrebbe indurre dipendenza fisica e psichica da questo farmaco. Tale rischio aumenta se lo stesso viene assunto per lungo tempo e a dosi elevate.
Se l’interruzione dell’assunzione di questo farmaco è brusca, può essere che si manifestino sintomi come quelli per i quali si è assunto originariamente il farmaco, ma in forma più acuta, di conseguenza l’interruzione deve essere preceduta da una graduale riduzione dello stesso. Prima di interrompere l’assunzione di Valpinax consultare il medico e seguire le sue istruzioni.
È opportuno che gli sportivi sappiano che l’assunzione di questo farmaco può far risultare positivo il test anti-doping.
Questo farmaco ha un effetto sedativo, di conseguenza può determinare delle limitazioni nella capacità di reazione e quindi di guidare veicoli o utilizzare macchinari.
Interazioni
Questo farmaco può ridurre l’efficacia di altri medicinali oppure risultare esso stesso meno efficace. In particolare, è opportuno consultare il medico se si stanno assumendo medicinali per:
- La psicosi (aloperidolo, clorpromazina)
- La depressione (clomipramina, imipramina, desipramina)
- Dolori (antinfiammatori FANS) e dolori gravi (tramadolo)
- Epilessia (lamotrigina, fenitoina, fenobarbital)
- Antiallergici
- Il Morbo di Parkinson (amantadina)
Questo farmaco può essere assunto con o senza cibo, ma è importante non consumare alcolici in concomitanza con l’assunzione e il trattamento di questo farmaco, perché l’azione sedativa può incrementare e generare disturbi nel soggetto.
Posologia
Nel caso di Valpinax 2 g/100 ml il dosaggio consigliato è di 25-30 per tre volte al giorno, mentre per il 4 g/100 ml sempre 25-30 gocce ma per un massimo di due volte. Per i pazienti più anziani, sopra i 65 anni di età, sarà il medico a stimare la dose indicata. I bambini, sopra l’anno, possono prendere 10-15 gocce orali per un massimo di tre volte al giorno e solo ed unicamente nella concentrazione di 2 g/100 ml di soluzione.
Per aprire il flacone è necessario premere il tappo e poi svitare perché ha una chiusura di sicurezza anti-bambino. Proprio per sicurezza è bene richiudere accuratamente il flacone dopo l’uso.
Sovradosaggio
In caso di sovradosaggio è opportuno recarsi al più presto in un pronto soccorso in ospedale, anche se apparentemente non vi sono sintomi significativi o malessere. Eventuali sintomi da sovradosaggio sono: ritenzione urinaria, secchezza delle fauci, tachicardia, disturbi alla vista, arrossamento della pelle, disturbi all’apparato gastrointestinale, eccitazione, confusione mentale, sopore e sonnolenza, difficoltà a fare movimenti, abbassamento della pressione, fatica a respirare correttamente e in alcuni rarissimi casi si può incorrere in come e morte. Proprio per i motivi appena elencati è importante ricordare che in caso si dimentichi di assumere il farmaco, non bisogna mai comunque assumerne una dose doppia per ovviare alla dimenticanza, ma è bene proseguire con il trattamento come al solito.
Effetti collaterali
Alcuni soggetti hanno sviluppato a seguito dell’assunzione di questo farmaco sintomi di indebolimento, come sonnolenza, sopore, capogiri, rilassamento muscolare, senso di fatica, debolezza, sedazione. Più rari: stipsi, mancata coordinazione dei muscoli (atassia), alterazione della libido, disturbi alla vista, stati d’ansia, confusione, eccitazione, eruzioni cutanee, tremore, problemi del linguaggio (disartria), pressione bassa, incontinenza o al contrario ritenzione urinaria, ittero.
Il diazepam, uno dei principi attivi contenuti in questo farmaco può in certi soggetti, in particolare negli anziani, causare sintomi indesiderati legati alla psiche: amnesia, depressione, irritabilità, agitazione, fino ad arrivare ad aggressività, collera, allucinazioni, psicosi. Questo principio può inoltre generare dipendenza e di conseguenza la sua sospensione può dare disturbi come cefalea, dolori ai muscoli e in casi gravi derealizzazione, depersonalizzazione, sensibilità alla luce, attacchi epilettici.