Robilas, un antistaminico per l’orticaria e la rinocongiuntivite

Robilas è un medicinale particolarmente indicato per trattare la rinocongiuntivite perenne o stagionale, oppure in casi di orticaria. Tale farmaco lo possono somministrare sia le persone adulte che gli adolescenti con età superiore ai 12 anni. Il principio attivo di Robilas è la bilastina, ovvero un antistaminico.

Robilas: effetti indesiderati

Robilas effetti indesiderati

Proprio come tutti i medicinali, anche Robilas può causare effetti indesiderati, anche se non tutte le persone che somministrano tale farmaco li manifestano. Gli effetti indesiderati più frequenti che si manifestano in circa 10 persone su 1000 e sono:

1. Cefalea
2. Sonnolenza

Gli effetti indesiderati meno frequenti che si manifestano in circa 10 persone su 1000 sono:

1. Elettrocardiogramma dal tracciato anormale
2. Test ematici che mostrano cambiamenti nel funzionamento del fegato
3. Giramenti di testa improvvisi
4. Mal di stomaco
5. Stanchezza generale
6. Aumento dell’appetito
7. Battito cardiaco irregolare
8. Aumento del peso corporeo
9. Nausea senza vomito
10. Ansia ed agitazione
11. Secchezza delle narici
12. Mal di pancia
13. Gastrite
14. Vertigini
15. Debolezza
16. Difficoltà respiratoria
17. Secchezza in bocca
18. Difficoltà della digestione
19. Prurito
20. Herpes
21. Febbre più o meno elvata
22. Fischio nell’orecchio
23. Difficoltà a prendere sonno
24. Cambiamenti delle funzionalità renali presenti nei test ematici
25. Aumento dei grassi nel sangue presenti nei test ematici

In presenza di uno o più effetti indesiderati che non rientrano nell’elenco di cui sopra, è necessario informare tempestivamente il proprio di base o farmacista di fiducia.

Robilas: sovradosaggio e conservazione del farmaco

Robilas-dosaggio

In caso di somministrazione accidentale di una quantità eccessiva di Robilas, il soggetto deve contattare tempestivamente il proprio medico di base o farmacista di fiducia. Al contrario, in caso di mancato dosaggio, vi sconsigliamo di assumere due compresse contemporaneamente. Se ci si dimentica di assumere una dose, bisogna prenderla il prima possibile, ed il giorno seguente ricominciare con la somministrazione indicata dal proprio medico. Per qualsiasi dubbio sulla somministrazione di tale farmaco, bisogna contattare il proprio medico il quale vi darà tutte le informazione necessario riguardo al medicinale.

Robilas, come tutti i farmaci, deve essere tenuto lontano dalla vista e dalla portata dei bambini, ed inoltre non deve essere somministrato oltre la data di scadenza riportata sulla confezione oppure sul blister. La data di scadenza, si riferisce generalmente all’ultimo giorno del mese corrente. Tale farmaco non richiede alcuna conservazione particolare, è sufficiente tenerli anche in cassetto in casa, possibilmente lontano da fonti di calore, che potrebbero alterare le capacità mediche. Vi ricordiamo inoltre, che il farmaco non va gettato nell’acqua di scarico oppure nei normali rifiuti domestici. Se non si hanno informazione sullo smaltimento dei farmaci, è possibile chiedere al proprio farmacista come eliminare i farmaci che non si utilizzano più, in maniera tale da contribuire alla protezione dell’ambiente.

robilas conservazione

Robilas: cosa contiene e come si presentano le compresse

Robilas ha come principio attivo la bilastina, ovvero un antistaminico. Ogni singola compressa, contiene al suo interno 20 mg di tale principio attivo, mentre gli eccipienti che troviamo sono:

1. Cellulosa microcristallina
2. Sodio amido glicolato di tipo A che deriva dalle patate
3. Silice colloidale anidra
4. Magnesio stearato

Le compresse di Robilas da 20 mg si presentano di colore bianco dalla forma ovale e biconvessa, dove è presente la linea di incisione. Tale farmaco viene fornito in un blister da 10, 20, 30, 40 o 50 compresse ciascuno ed è possibile inoltre che non tutte le confezioni sia presenti sul commercio.

Robilas interazioni

Robilas: interazioni e gravidanza ed allattamento

Prima della somministrazione di tale farmaco, è necessario informare il proprio medico, se recentemente avete assunto o ancora state assumendo altri farmaci compresi i medicinali da banco, ovvero quelli che non richiedono la prescrizione medica. In particolare, bisogna consultare il proprio medico se sta assumendo uno dei questi farmaci che ora elencheremo:

1. Chetoconazolo, ovvero un farmaco antifungino
2. Eritromicina, ovvero farmaco antibiotico
3. Diltiazem, ovvero farmaco per trattare l’angina
4. Ciclosporina, utile a ridurre l’attività delle difese immunitarie con lo scopo di evitare in questa maniera il rigetto da trapianto oppure per ridurre l’attività da parte di malattie allergiche o autoimmuni, come ad esempio la psoriasi, la dermatite atopica o l’artrite reumatoide
5. Ritonavir, per trattare l’AIDS
6. Rifampicina, ovvero un farmaco antibiotico

Per quanto riguarda ulteriori interazioni, tale farmaco non deve essere assunto con succhi di frutta al pompelmo o cibi o altri succhi, perché potrebbero diminuire le capacità della bilastina. Per evitare che questo accada, è sufficiente assumere il Robilas ed attendere circa un’ora prima di consumare succhi o cibi, oppure in caso si siano consumati tali alimenti, bisogna aspettare circa due ore prima di somministrare il farmaco. In caso di gravidanza ed allattamento, bisogna chiedere consiglio al proprio medico prima di intraprendere una cura farmacologica a base di Robilas o di qualsiasi altro farmaco.

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