Il prurito alle mani sa essere davvero seccante e fastidioso, anche poiché le sue cause potrebbero essere davvero tante e se non se ne individua quella precisa non è possibile prescrivere il trattamento farmacologico o naturale specifico per quella determinata causa e quindi bisogna conviverci a lungo.
Capita che talune volte il prurito alle mani conviva con quello ai piedi, altre volte, invece, si manifesta in associazione con delle vescicole o bollicine e magari anche con dei gonfiori. Il prurito alle mani più diffuso è quello che interessa il palmo della mano. In ognuno di questi casi il nostro consiglio è sempre lo stesso: consultate il vostro medico di fiducia il quale saprà o risolvervi il problema o, se la patologia va al di là delle competenze di un medico generico, potrà individuare lo specialista che saprà diagnosticare con precisione il disturbo che provoca il sintomo.
A volte una dermatite, nelle sue diverse varianti, può provocare un fastidioso prurito alle mani.
La dermatite
La dermatite si presenta anche con altri sintomi, primo fra tutti la comparsa di alcune lesioni cutanee. Una dermatite che può causare il prurito alle mani, ad esempio, è quella da contatto, dermatite che si scatena in seguito al contatto dei palmi o delle dita delle mani con sostanze ad azione irritante o con degli allergeni (ricordiamo, ad esempio, quelli dovuti ad alcuni animali, ad alcune piante, che si trovano in alcuni prodotti chimici, oppure in qualche farmaco come i sulfamidici e l’aspirina). Oltre al prurito, che può essere più o meno intenso, si possono manifestare anche dei bruciori, degli arrossamenti, la comparsa di ponfi, vescicole e/o gonfiore.
Una dermatite atopica, invece, ha come manifestazioni un prurito molto più intenso, al quale si associano un eritema a chiazze ed una estrema secchezza della pelle.
Altre affezioni della pelle che possono provocare il prurito alle mani
Altre affezioni della pelle le quali potrebbero indurre la sensazione di prurito alle mani sono la disidrosi (anche detta eczema disidrotico e per la quale di solito come terapia vengono prescritti i corticosteroidi) ed altre malattie di tipo esantematico quali la dermatofitosi e la varicella). Tra altre possibili cause di questo fastidio troviamo anche la scabbia, il pemfigoide bolloso, il lichen simplex cronico (anche chiamato neurodermite).
Se si manifesta, oltre al prurito, anche il rossore, la pelle squamata e del dolore articolare, allora potremmo trovarci di fronte ad un caso di psoriasi.
Se il prurito alle mani ha un carattere transitorio, vale a dire non persiste a lungo, potrebbe essere in dipendenza di una puntura di qualche insetto, oppure di una produzione copiosa di sudore, come ancora di una condizione di estrema secchezza della pelle della mano (che prende il nome di xerosi).
Altre cause di prurito alle mani
Se, al contrario, il prurito alle mani si dimostra persistente, allora potrebbe trattarsi di un sintomo di una malattia di natura sistemica, in genere o delle reazioni di tipo allergico a farmaci o cibi, o anche una insufficienza renale di tipo cronico o una colestasi. Se ci si trova in una di queste condizioni il prurito alle mani può o meno essere associato a qualche manifestazione cutanea. Tra le altre cause troviamo le patologie a carico della circolazione sanguigna (o problemi pressori) o a carico della tiroide e/o del sistema endocrino. Infine, tale prurito potrebbe essere un sintomo di malattie in carico al sistema nervoso, al fegato, oppure di un linfoma di Hodgkin o di una policitemia vera.
Anche il contatto con taluni indumenti, a volte, può generare il prurito alle mani, potrebbe trattarsi, ad esempio, di una piccola reazione allergica al tessuto con il quale è realizzata la manica, magarti molto lunga, di un pullover, piuttosto che della fodera di un paio di guanti.
Esiste, poi, una infezione di natura batterica, che prende il nome di cheratolisi, la quale è, generalmente, causata da sudorazione particolarmente copiosa o da abbigliamento aderente (anche se questo ultimo fattore non può certo riguardare le mani se non in caso, rarissimo, di guanti troppo stretti e portati troppo a lungo), che può essere anch’essa all’origine di un fastidioso prurito alle mani. Se si è affetti da cheratolisi il trattamento farmacologico indicato è quello a base di farmaci antibatterici.
Certo è, in ogni caso, che un prurito che non vuol saperne di abbandonarci è meritevole di una indagine medica, oltretutto dobbiamo sempre tener ben presente che il prurito alle mani come in altre parti del corpo è pur sempre il sintomo e non la malattia.
Il prurito alle mani in gravidanza
In gravidanza si aggiungono anche altre cause che potrebbero essere all’origine di un prurito alle mani. Ad esempio potrebbe trattarsi di un prurito gestazionale, sintomo diffuso soprattutto nel terzo trimestre di gestazione e che è da porre in relazione con i cambiamenti di natura ormonale ed immunitario cui è sottoposta la donna quando si trovi in stato interessante. In altre situazioni tale prurito è da porre in relazione con una dermatite papulare che in gravidanza può colpire le donne a causa della diminuzione delle difese immunitarie. La dermatite papulare provoca un prurito alle mani di notevole intensità e, peraltro, il resto della sintomatologia si distribuisce su tutto il corpo della donna incinta.
Invece le affezioni che si possono sviluppare più facilmente nelle prime settimane di gestazione sono le allergie, e la causa di questa predisposizione è da ricercarsi nelle mutazioni a carico del sistema immunitario di una donna incinta, oltre che nei cambiamenti di tipo ormonale. Occorre tener presente, inoltre, che eventuali intolleranze che fossero presenti anche prima di restare incinta, nel corso della gravidanza possono peggiorare e quindi provocare il prurito alle mani.