La città in questione è Cayenna, situata nella Guyana francese, e la sua produzione è molto elevata negli Stati Uniti, dove il suo impiego è destinato alla preparazione di salse molto piccanti. Inoltre tale prodotto viene coltivato anche in Europa, Asia ed Africa.
È una varietà di peperoncino e non di pepe, come spesso si tende a credere, ed è facilmente reperibile anche nel nostro paese, sia fresco che in polvere, da utilizzare come condimento in cucina, o per la preparazione di trattamenti erboristici.
Impieghi in cucina
La polvere di cayenna si ricava mediante lo sminuzzamento dei peperoncini rossi di Cayenna, precedentemente essiccati. Essa viene utilizzata prevalentemente come condimento piccante in cucina, per dar sapore a numerose pietanze, oppure salse e piatti a base di riso, legumi, pasta o verdura.
Tale prodotto rappresentava uno degli alimenti base dell’alimentazione degli Aztechi e dei Maya, che molto probabilmente furono i primi ad individuarne tutte le proprietà e caratteristiche curative. Il pepe di cayenna viene utilizzato moltissimo anche per la preparazione di un olio piccante aromatizzato, mediante la macerazione, che deve avvenire al buio, e proseguire così per due settimane in olio di oliva extravergine, da utilizzare in cucina come condimento molto saporito.
Inoltre il pepe rientra a far parte di un mix di spezie dal sapore molto forte che prende il nome di Cajun, insieme alla paprika, al pepe bianco e nero e ad erbe aromatiche.
Proprietà
Il pepe di cayenna è un prodotto considerato particolarmente utile come stimolante e tonico, due caratteristiche che lo rendono molto utile per favorire la digestione ed agire sul metabolismo degli alimenti che vengono ingeriti. Ad esso inoltre vengono attribuiti anche effetti termoregolatori, in grado di favorire la sudorazione, una capacità che potrebbe rivelarsi utile anche in presenza di raffreddore ed influenza stagionale.
Grazie al suo contenuto di capsaicina, il pepe di cayenna è considerato un potente antidolorifico ed antinfiammatorio naturale al 100%, utile in presenza di mal di schiena o di mal di testa, oppure dolore ai denti, o in caso di artrite di tipo muscolare. A questa sostanza sono anche attribuite delle proprietà antitumorali, che potrebbero renderla molto utile nella lotta contro le cellule cancerose , in particolare in presenza di un tumore.
Attualmente i benefici di questo alimento, conosciuti sin dai tempi più antichi dai naturopati, sembrano essere al centro dell’attenzione della ricerca scientifica, al fine di verificarne ed evidenziarne tutte le proprietà benefiche, specialmente nei confronti delle funzionalità cardiache, delle arterie, e dei tessuti dello stomaco e del nostro organismo nel suo complesso.
Si ritiene infine che il pepe di cayenna sia in grado di migliorare la circolazione sanguigna, e liberare il sangue dalle tossine e così facendo migliorare la salute del cuore.
Impieghi erboristici
L’utilizzo erboristico e terapeutico di questo prodotto era già diffuso anticamente in Asia, India ed America Centrale. Per contrastare il mal di schiena, si ritiene che è possibile trarre miglioramento e sollievo, tramite l’applicazione del prodotto mediante un batuffolo imbevuto con acqua tiepida.
La spezia viene utilizzata anche come diuretico, in grado di favorire l’eliminazione delle tossine mediante l’espulsione dei liquidi, oppure per stimolare la normale funzionalità intestinale e il fine di favorire la purificazione dell’apparato gastrointestinale.
Come abbiamo precedentemente inoltrato, in quanto stimolante del metabolismo, il suo impiego è molto utile per la perdita del peso corporeo e grazie al suo sapore piccante, potrebbe rivelarsi utile per la guarigione di ulcere a livello gastrico.