Compaiono con molta frequenza nei genitali, ovvero corpo del pene e scroto nell’uomo, e nella vulva nelle donne, oppure in alcune zone del viso come le labbra, la bocca e la mucosa orale.
Oltre a rappresentare un disagio estetico per alcune persone, queste ghiandole nella maggior parte dei casi non determinano alcun fastidio, ovvero non sono dolorosi, non comportano prurito e non sono una manifestazione di infezione.
Diagnosticare i granuli di Fordyce è molto semplice, basta rivolgersi al dermatologo che effettuerà un esame obiettivo.
I medici non consigliano mai una vera e propria terapia farmacologica, anche se possono rappresentare per moltissime persone un inestetismo.
Sintomatologia e complicanze
Come abbiamo precedentemente inoltrato, nella maggior parte dei casi i granuli di Fordyce non determinano alcun fastidio come dolore o prurito.
Quando compaiono sui genitali essi tendono ad avere l’aspetto di papule dalla colorazione rossastra o rosa-rosso, mentre sulle labbra e sula mucosa labiale assomigliano a piccolissimi chicchi di riso di colore bianco o giallo.
In determinati casi quando sono adiacenti si possono fondere tra loro fino a formare qualcosa che è molto simile a quello che si manifesta in presenza di iperplasia sebacea della pelle.
Quando la fusione dei granuli si trova in un punto molto visibile e tutti può risultare un motivo di disagio estetico, nonostante sia ugualmente indolore e non pruriginosa.
Quando questi granuli vengono spremuti è possibile notare la fuoriuscita di un materiale liquido di natura calcarea.
Complicanze
Le uniche complicanze che si possono manifestare in presenza dei granuli di Fordyce, se così vogliamo chiamarle sono i seguenti:
- Forte disagio estetico che per alcune persone può derivare anche da pochissimi granuli, specialmente se questi sono localizzati in punti molto ben visibili come ad esempio il bordo del vermiglio del labbro superiore.
- Infondata preoccupazione che tende a far credere dio soffrire di qualche patologie sessualmente trasmissibile e che ovviamente è dovuta alla presenza di granuli sui genitali.
Questo timore o disagio si risolve generalmente eseguendo una visita medica dermatilogica dove si espone al dottore il problema.
Trattamento
I medici tendono a sconsigliare di ricorrere a qualsiasi tipologia di trattamento, poiché i granuli sono un fenomeno fisiologico ed innocuo, specialmente perché oggi le terapie che abbiamo a disposizione sono efficaci solo in parte.
Dopo questa premessa che era doverosa puntualizzare, vi sono delle possibilità terapeutiche per coloro che vogliono provare ad eliminare i granuli di Fordyce.
I trattamenti possibili a disposizione sono i seguenti:
- Laser CO2. Questo ha lo scopo di rendere le macchie che si formano causa dei granuli di Fordyce meno visibili ad occhio nudo. Tale trattamento trova largo impiego per la correzione di diversi difetti estetici.
- Elettroessiccazione. Questa tecnica ha la stessa finalità del laser CO2. Ovvero di rendere le macchie meno visibili e di conseguenza di non comportare stress e disagio al paziente.
- Laser a colorante pulsato. Questa tecnica è indicata principalmente per curare l’iperplasia sebacea, ma sembra avere effetti positivi anche per la cura contro i granuli di Fordyce.Tale tecnica ha solo come inconveniente il suo caro prezzo, per questo non viene utilizzata con molta frequenza a dispetto dei buoni risultati.
Tecnica di Micro Punch. Questa tecnica è di ultima generazione. Si tratta di un trattamento di tipo chirurgico che sembra fornire ai pazienti ottimi risultati, anche in coloro che hanno moltissimi granuli di Fordyce.
Bibliografia e credit
- Follicolite: Cause E Sintomi Di Questa Infiammazione
- Malattie cutanee e veneree. Fabio Ayala, Paolo Lisi, Giuseppe Monfrecola; Ed. Piccin-Nuova Libraria; 2007
- Guida pratica di dermatologia e venereologia. Claudio Feliciani; Ed. Piccin- Nuova Libraria; 2014