Le gengive infiammate sono un fenomeno particolarmente fastidioso e doloroso, piuttosto frequente. Chiamato anche come “gengivite“, il problema è manifestato con alcuni sintomi tipici come edema, gonfiore, alitosi, gonfiore, sanguinamento, dolore. Ricco è anche il panorama delle cause, anche se è la scarsa (o scorretta) igiene orale a rappresentare il principale problema, in grado di determinare gengive infiammate e dolenti, valutato che l’accumulo di placca e di residui di cibo su gengive e di denti funge da terreno ideale per la proliferazione di batteri.
Cosa fare
Per poter rimediare alle gengive infiammate è possibile dar seguito a una lunga serie di rimedi che, spesso, è sufficiente per poter mettere a tacere questo evento pregiudizievole.
Tra i principali comportamenti ricordiamo:
- Utilizzare uno spazzolino a setole morbide per poter evitare di irritare ulteriormente le gengive gonfie e infiammate;
- Pulire i denti accuratamente, più volte al giorno (almeno tre) con dentifricio e spazzolino, dopo ogni pasto, al fine di contrastare l’eccessiva proliferazione di batteri all’interno del cavo orale;
- Utilizzare un collutorio ad azione antisettica e disinfettante, da concordare con il proprio dentista di riferimento o con il farmacista, che possa aiutarvi ad alleviare il dolore bruciante che deriva dall’infiammazione delle gengive;
- Massaggiare le gengive dolcemente, con i polpastrelli, per poter alleviare la sensazione di bruciore e di prurito che è tipica di chi è colpito da gengive infiammate. Se preferite, potete acquistare un apposito stimolatore gengivale specifico, che potete facilmente acquistare in farmacia in cambio di pochi euro;
- Cercare di limitare i contatti con le sostanze irritanti o con le sostanze tossiche;
- Curare la propria alimentazione, arricchendola di vitamine e di calcio, sostanze fondamentali per il benessere del cavo orale.
Cosa NON fare
Se l’elenco delle cose da fare è abbastanza lungo (e potrebbe continuare ancora oltre!) lo stesso dicasi per le cattive abitudini che vi consigliamo di abbandonare immediatamente, e non solamente se il problema è già emerso (può essere utile per poter prevenire questi e altri fastidi).
Ad esempio:
- Non rosicchiate le unghie, le penne, le matite: questi atteggiamenti scorretti possono favorire le infiammazioni delle gengive, possono rovinare lo smalto dentale e possono rendere i denti più fragili, contribuendo dunque a rendere più frequenti le carie e le scheggiature;
- Usate il collutorio per i risciacqui solo dopo aver pulito i denti con dentifricio e spazzolino. Se invece il collutorio è utilizzato prima della pulizia, può contribuire la comparsa di macchie sui denti;
- Non indugiate: quando avvertite i primi segnali di questo problema, è bene condividere il proprio stato di salute con il dentista. Le gengive infiammate possono infatti peggiorare nel corso del tempo, e poter magari nascondere l’inizio della piorrea;
- Usate solo dentifrici di buona qualità, possibilmente concordati con il vostro dentista di riferimento. I prodotti per l’igiene orale devono essere sempre di ottimo livello, perchè sostanze troppo aggressive possono incrementare l’infiammazione gengivale, e prodotti troppo deboli non avrebbero alcun effetto;
- Non fumate e non bevete alcolici poichè – come noto – alcolici e fumo possono ostacolare la salute di denti e di gengive;
- Spazzolate delicatamente i denti, poichè una spazzolata troppo energica può irritare le gengive, fino a creare infiammazione.
L’importanza dell’alimentazione
Per poter curare le gengive infiammate, cercate di assumere molta frutta e molta verdura: ricca di antiossidanti come la vitamina C ed E, è la carenza di queste sostanze che può essere causa di origine delle gengive infiammate. Cercate anche di assumere alimenti ricchi di vitamina C, che possono costituire un buon rimedio per poter evitare il sanguinamento delle gengive. Mangiate altresì verdura crude, tutti i giorni, fedeli alleati per la pulizia del cavo orale.
Di contro, cercate invece di evitare il consumo di alimenti di difficile digestione (come quelli fritti e grassi), i cibi croccanti, le bevande zuccherate e gassate, gli alimenti che sono ricchi di zuccheri.
Infine, vi ricordiamo l’ultimo, ma più importante consiglio. Nel caso di dubbi e di maggiori informazioni utili per poter rimediare alla vostra condizione di malessere, cercate sempre di ricorrere alla consulenza del vostro medico dentista, e cercate di individuare con lui i migliori step da porre in essere per poter ritrovare un pronto benessere, senza ulteriori indugi.