Il catarro è una condizione abbastanza comune, che non andrebbe sottovalutata. Una condizione che fortunatamente ha quasi sempre un rimedio piuttosto pronto ed efficace, e che può dunque consentire alle persone che ne sono affette di tornare in una condizione di benessere in tempi ragionevoli. Ma cosa è il catarro? E come poterlo eliminare?
Cosa è il catarro
Il catarro compare nel momento in cui il nostro organismo non è più in grado di espellere regolarmente il muco. Di diversa tipologia, la sua analisi permette generalmente di poter individuare prontamente i rimedi più utili. Si pensi ad esempio alla presenza di catarro biancastro, particolarmente liquido, tipico dei fumatori o degli allergici. O ancora si pensi al catarro giallognolo – verdastro, con cui probabilmente vi siete confrontati durante qualche influenza: è infatti il catarro tipico delle infezioni batterie alle vie respiratorie, molto denso e di difficile espulsione.
Più rari sono invece i casi di catarro rossiccio, dovuto alle striature di sangue, o ancora quello nerastro, tipico dell’antracosi (malattia oggi molto rara, e dipendente dall’inalazione di particelle di carbone).
Come sciogliere il catarro
Esistono numerosi rimedi che permettono di sciogliere il catarro senza grande fatica. Ad ogni modo, è bene altresì ricordare come questi rimedi puntano a risolvere le situazioni più lievi, mentre per quelle più consolidate e serie, occorrerà un intervento valutativo del vostro medico (che consigliamo comunque di contattare sempre, anche in caso di catarro lieve).
Tra i principali e più noti rimedi naturali vi è il bere bevande calde (un thè con miele e camomilla, ad esempio), o ancora effettuare dell’aerosol, o applicare impacchi caldi sul petto e sulle spalle. Può essere inoltre utile massaggiare una crema a base di timo sul petto o bere decotti.
Quando si è affetti da catarro, diventa inoltre fondamentale cercare di riposare un pò di più rispetto ai ritmi normali, stare al caldo ben coperti, e ricambiare spesso l’aria dell’ambiente dove ci si trova. È altresì consigliabile tenere umidificato l’ambiente dove ci si trova, evitare il fumo e sospendere le attività sportive. Naturalmente, bevete molta acqua: in questo modo riuscirete a rendere il catarro più fluido, facilitandone l’eliminazione.
Sebbene sia intuibile, ricordiamo inoltre che durante il periodo in cui si ha il catarro (ma più in generale, sempre!) è bene abbandonare qualsiasi vecchia e cattiva abitudine come, ad esempio, il già ricordato fumo: il fumo secca infatti le corde vocali e nel tentativo di ristabilire il proprio equilibrio di umidità, l’organismo sarà portato a produrre più muco, peggiorando così la situazione. Tra le cattive abitudini, vi consigliamo anche di ridurre i latticini (che possono aumentare la densità del catarro a causa dei grassi). Evitate inoltre l’esposizione a vapori di natura chimica.
Cosa fare se il catarro non passa
Nel caso in cui il catarro non passi attraverso l’applicazione dei rimedi naturali, o si abbia qualche dubbio che i sintomi stiano peggiorando o non stiano migliorando, è sicuramente il caso di rivolgersi al proprio medico curante, che saprà consigliarvi e indirizzarvi verso i rimedi più adatti. Oltre al medico curante, lo specialista più adatto per poter curare tale tipologia di disturbo è sicuramente l’otorinio-laringoiatra, specializzato nelle patologie dell’apparato respiratorie.
E voi che ne pensate? Avete in serbo qualche rimedio naturale per rimuovere il catarro che avete trovato essere particolarmente utile? C’è qualche risoluzione rapida che volete consigliare ai nostri lettori? Potete parlarne liberamente nello spazio dei commenti: buona lettura e buona discussione!