Nei casi di diarrea, il Bimixin essendo un farmaco antibiotico che contiene ben due principi attivi complementari come la “neomicina e la bacitracina” agisce inibendo la proliferazione batterica degli agenti patogeni nel tratto intestinale. L’utilizzo del Bimixin è indicato nel momento in cui si presentano alcuni sintomi che possono risultare fastidiosi come nel caso di alitosi, gas a livello gastrico dolori addominali, il tutto accompagnato da manifestazioni diarroiche.
Le cause del verificarsi di attacchi di diarrea possono essere legati a diversi fattori:
- “fattori alimentari” come nei casi intolleranze al lattosio (latte, yogurt, formaggi), nonché dall’ingestione di grandi quantità di zuccheri come il fruttosio contenuto nella frutta (mele, datteri, prugne) nonché nella frutta oleosa (noci), ma sopratutto nei succhi di frutta e bibite analcoliche.
- “fattori infiammatori”del tratto intestinale, (rettocolite ulcerosa e morbo di Crohn) e nelle sindromi (morbo celiaco, morbo Whipple, patologie del pancreas).
Le cause più comuni sono le infezioni gastroenteriche, possono essere di natura virale, batterica o parassitaria.
In casi di ipersensibilità agli antibiotici, il Bimixin utilizzato nelle patologie intestinali, inibisce la sintesi batteriologica e agisce favorendo il ripristino della flora intestinale.
In casi di trattamenti chirurgici, il Bimixin risulta essere un ottimo trattamento pre e post operatorio, in quanto inibisce l’azione batteriologica, riducendo cosi’ il rischio di infezioni nel paziente.
Le giuste precauzioni
Il Bimixin è un farmaco generalmente controindicato in caso di ipersensibilità verso la neomicina e la bacitracina, nei casi di patologie renali e nelle sindromi da malassorbimento. L’assunzione del Bimixin è controindicato in concomitanza con agenti potenzialmente nefrotossici (kanamicina, streptomicina, gentamicina, polimixina, viomicina, colistina, cefalosporine, ecc.), è controindicato inoltre nei soggetti affetti da lesioni intestinali.
Il Bimixin pur essendo un antibiotico che non viene assorbito dal tratto gastro-intestinale, è ugualmente controindicato l’utilizzo di farmaci anticoagulanti o nefrotossici che possono compromettere l’attività muscolare.
Effetti collaterali
Il Bimix come altri farmaci presenta effetti collaterali di varia natura: eruzioni cutanee, vomito, nausea, stipsi, nonché vertigini, nei casi di tossicità possono verificarsi problemi legati ai reni (albuminuria, ematuria, iperazotemia), nei casi ancora più gravi possono manifestarsi casi di nefrotossicità e quindi si ricorre a trattamenti di dialisi.
Il Bimixin è da evitare durante l’uso contemporaneo di diuretici molto attivi per il possibile potenziamento degli effetti negativi sui reni e sul nervo acustico. La somministrazione del farmaco è controindicato nei pazienti diabetici, in quanto sotto forma di sciroppo, la percentuale di saccarosio è elevata.
Nei casi di allattamento e gravidanza
Il Bimixin utilizzato dalle donne in gravidanza, nel periodo dell’allattamento e nell’infanzia deve essere utilizzato solo in caso di effettiva necessità e sotto diretto controllo del medico.
Somministrazione e dosaggio
L’assunzione del Bimixin è limitata a periodi non superiori ai 5 giorni per evitare la comparsa di forme batteriche resistenti ai due antibiotici contenuti nel medicinale. Il Bimixin lo troviamo in commercio sia in compresse che sotto forma di sciroppo, con l’assunzione di saccarosio in pazienti affetti da ridotta tolleranza al fruttosio o sindrome da malassorbimento glucosio/galattosio o deficit enzimatico di saccarasi, si potrebbero verificare di spiacevoli effetti collaterali.
Il Bimixin ha un dosaggio raccomandato nelle affezioni intestinali di origine batterica ed è quella di 1 – 2 compresse o 2 cucchiai di sciroppo ogni 6 – 8 ore, per non più di 3-5 giorni. In ogni caso il dosaggio preciso deve essere formulato dal medico, dopo un’attenta valutazione delle condizioni fisio-patologiche del paziente.
Il farmaco non va somministrato in pazienti con età inferiore ai 2 anni.
Malesseri intestinali durante i viaggi:
I malesseri addominali che si manifestano con il classico mal di pancia, con gonfiore dello stomaco dovuto a gas all’interno e con manifestazioni di diarrea, tanto frequenti durante i viaggi, che si contraggono ingerendo degli alimenti o dell’acqua contaminati con batteri o virus; a questi inconvenienti si può ovviare utilizzando diversi tipi di farmaci:
- Il Bimixin, con il suo principio attivo bacitracina in associazione con Neomicina, presenta un ampio spettro d’azione e un’analoga mancanza di assorbimento, con tutti i vantaggi derivanti dall’azione sui batteri nemici all’interno del canale intestinale, limitando la manifestazione di eventuali effetti tossici.
- Il Normix / Rifacol, Rifaximina è un antibiotico simile a quelli derivati dalla rifampicina: possiede un ampio spettro d’azione, è scarsamente assorbito nell’organismo e quindi svolge l’attività battericida esclusivamente a carico del canale intestinale, evitando problematiche tossiche nell’organismo, derivanti dall’assorbimento.
- L’ Imodium, provoca la diminuzione dell’attività muscolare intestinale, in pratica rallenta il transito intestinale di cibi ed acqua, aumentando la consistenza delle feci. Diminuisce anche i movimenti del colon riducendo il riflesso gastrico e del colon e quindi lo stimolo ad evacuare.