Il diabete è una malattia cronica in cui si ha un aumento della glicemia, ovvero dei livelli di zucchero nel sangue. Questa condizione può dipendere da una ridotta produzione di insulina, che ha il compito di trasformare in energia quanto assimilato tramite il cibo o in altri casi, l’incapacità o la ridotta capacità dell’organismo di utilizzare adeguatamente l’insulina.
Se i livelli alti di glucosio nel sangue non vengono corretti adeguatamente, possono divenire croniche le complicanze del diabete, con danni a cuore e arterie, a reni ed agli occhi oltre che al sistema nervoso periferico.
Convivere con il diabete non è impossibile, ma è importante prevenire le complicanze derivanti dall’aumento o diminuzione della glicemia. Mantenerla stabile ed entro valori di normalità è il comportamento necessario da adottare, sin dall’esordio della malattia. E conoscere cosa determina un aumento o una diminuzione della glicemia nelle abitudini alimentari quotidiane, diventa fondamentale.
Il valore glicemico degli alimenti
DA 20 A 40
- Yogurt scremato: 20
- Fagioli di Soia in scatola: 21
- Noccioline: 25
- Fagioli di soia: 27
- Crusca di Riso: 27
- Fagioli rossi: 32
- Ciliegie: 32
- Fruttosio: 20
- Piselli secchi: 34
- Fagioli marroni: 36
- Orzo: 36
- Pompelmo: 38
- Lenticchie Rosse: 38
- Latte intero: 40
DA 41 A 100
- Fagioli secchi: 41
- Salsiccie: 42
- Lenticchie comuni: 42
- Fagiolo: 43
- Lenticchie Verdi: 43
- Fagioli neri: 44
- Latte di soia: 45
- Albicocca: 46
- Piselli bolliti: 46
- Latte scremato: 47
- Fettuccine: 47
- Segale: 49
- Cioccolato al latte senza zucchero: 50
- Vermicelli: 51
- Yogurt intero: 53
- Pere fresche: 54
- Spaghetti: 54
- Mela: 54
- Polpa di pomodoro: 55
- Pane d’orzo: 56
- Ravioli: 56
- Spaghetti cotti per 5 min: 58
- Succo di mela: 60
- All bran cereali: 63
- Pesca fresca: 63
- Pere in scatola: 64
- Zuppa di lenticchie in scatola: 64
- Cappellini: 65
- Maccheroni: 65
- Linguine: 65
- Riso istantaneo bollito per 1 min: 66
- Lattosio: 66
- Pan di spagna: 66
- Uva: 67
- Succo di ananas: 68
- Pesche in scatola: 68
- Riso parboiled: 69
- Piselli verdi: 69
- Succo di pompelmo: 71
- Cioccolato: 71
- Pane di segale: 71
- Succo di arancia: 75
- Tortellini al formaggio: 75
- Succo di arancia: 75
- Tortellini al formaggio: 75
- Succo di arancia: 75
- Tortellini al formaggio: 75
- Kiwi: 77
- Torta comune: 77
- Patate dolci: 77
- Special K Kellogs: 78
- Banan:a 78
- Grano saraceno: 78
- Cereali dolci: 78
- Spaghetti: 79
- Riso integrale: 79
- Farina d’avena: 79
- Biscotti da the: 79
- Pop corn: 79
- Muesli: 80
- Mango: 80
- Uva sultanina: 80
- Patate comuni bianche bollite: 80
- Riso integrale: 81
- Riso bianco: 83
- Pasticcio di carne: 84
- Pizza al formaggio: 86
- Zuppa di piselli: 86
- Hamburger bun: 87
- Farina di fiocchi d’avena: 87
- Gelato: 87
- Barrette di muesli: 87
- Patate confezionate: 87
- Mcdonald’ S Muffins: 88
- Biscotto di pastafrolla: 91
- Uva passa: 91
- Pane di segale: 92
- Maccheroni al formaggio: 92
- Saccarosio, zucchero di canna: 92
- Timballo: 93
- Cous Cous: 93
- Cocomero: 93
- Patate al vapore: 93
- Ananas: 94
- Semolino: 94
- Gnocchi: 95
- Cornetti: 96
- Nocciole: 96
- Fanta: 97
- Mars barrette: 97
- Pane integrale di frumento: 97
- Frittella: 98
- Biscotti di frumento: 100
- Purè di patate: 100
- Carote: 100
- Pane bianco comune: 100
Oltre i 101
- Crackers: 102
- Melone: 103
- Panino: 104
- Miele: 104
- Patate bollite schiacciate: 104
- Corn chips: 105
- Panino ripieno: 106
- Patate fritte: 107
- Zucca: 107
- Cialde: 109
- Wafers alla vaniglia: 110
- Dolcetti di riso: 110
- Galletta tipo colazione: 113
- Ciambella salata: 116
- Patate al microonde: 117
- Cornflakes: 119
- Patate al forno: 121
- Patatine fritte croccanti: 124
- Riso parboiled, basso amido: 124
- Riso bianco, basso amido: 126
- Riso soffiato: 128
- Riso istantaneo bollito per 6 min: 128
- Pane di frumento senza glutine: 129
- Glucosio: 137
- Maltodestrine: 137
- Tavolette di glucosio: 146
- Maltosio: 150
- Tofu frozen dessert: 164
Cosa mangiare per una dieta equilibrata
I cibi per diabetici sono gli stessi previsti in una sana ed equilibrata alimentazione. Accompagnata ad una sana e regolare attività fisica, almeno nelle fasi pre diabetiche, dovrebbero poter regolamentare la presenza di glicemia nel sangue e trasformare il cibo assunto in energia. Assolutamente va’ ridimensionata una dieta ricca di carboidrati, ad elevato indice glicemico e l’eccessiva assunzione di calorie rispetto al livello di attività fisica. Inoltre andrebbero preferiti piccoli pasti piu’ frequenti piuttosto che “ricche cene serali”. Rimane poi fondamentale l’assunzione di ortaggi crudi e prediligere gli antiossidanti e ciò che può rappresentare un apporto di fibre.
Rimane fondamentale un apporto di limitata di carboidrati e la ripartizione di glucidi semplici in una percentuale del 10-12% e di glucidi complessi del 50%, possibilmente ripartiti in cinque pasti giornalieri ricordando che il sonno riduce drasticamente il dispendio di energia. Inoltre è bene assumere anche una buona quantità di fibre in associazione degli alimenti glucidi, come ad esempio ortaggi insieme ai primi piatti di pasta o come contorno insieme al pane per ottimizzare l’assorbimento intestinale ed il controllo glicemico.
Rimane un punto fermo nella dieta per diabetici eliminare ogni assunzione di alcool a causa delle proprietà tossiche per i tessuti e dell’azione negativa nel controllo insulinico.
Un problema sociale
Quasi 4.000.000 di italiani, su una popolazione di poco meno di 60.000.000 pare ne siano affetti. Nella popolazione adulta over 65, le stime parlano di un 20% di ammalati mentre nei giovani siamo intorno al 5%
Conoscere il diabete e imparare ad affrontarlo è molto importante. All’inizio del suo manifestarsi è quasi asintomatica ma nel tempo può provocare gravi conseguenze.
Inutile dire che una sana alimentazione ed una altrettanto regolare attività fisica, aiutano il nostro organismo a tenersi in forma, rigenerarsi ed affrontare situazioni di malattiam al meglio, gestendola se non ritardandola. Ovviamente parliamo di situazioni non ereditarie ma scompensi, legati anche alle cattive abitudini alimentari che possono debilitarci gravemente sino a sviluppare delle vere e proprie malattie.
Una dieta equilibrata e un’attenzione particolare a certi cibi o bevande, ascoltando anche le indicazioni del nostro medico di fiducia rimane un fattore essenziale.