Per contrastare la stipsi e ritrovare la naturale funzionalità intestinale alcune volte bisogna modificare la nostra alimentazione in favore di alcuni alimenti lassativi. Le persone affette da stitichezze sono moltissime e questo problema può presentarsi a qualsiasi età, con differenti cause che variano da persona a persona.
I ritmi di vita e le normali abitudini che abbiamo, di certo incidono sul nostro fisico e sulle normali attività che dovrebbe svolgere. Oggi, con i ritmi frenetici ed i pasti consumati velocemente, molto spesso poco salutari, sono fattori importanti che incidono sul normale transito intestinale.
Lo stress ed i disturbi psicosomatici sono un’altra causa di questo problema, oltre a malattie infiammatorie importanti come la colite ulcerosa, oppure il morbo di Chron. Nella norma, una persona che non soffre di stipsi evacua una o due volte al giorno, ma questo dipende anche dal fisico e quindi l’intestino non si comporta nella stessa maniera in tutti i soggetti, ma di certo si può affermare che se una persona riesce a liberare l’intestino solo una o due volte la settimana, soffre di stitichezza.
Chi soffre di stitichezza deve abbandonare alcune abitudine, come il consumo di piatti fritti, evitare gli aperitivi a base di pizza, patatine fritte, grassi idrogenati, e consumare un buonissimo e salutare succo di pomodoro in luogo di bevande gassate ed alcolici in generale.
Una buona abitudine è quella di consumare almeno due volte al giorno gli alimenti lassativi come dei pasti di verdura, anche una semplice insalata, oppure verdure cotte alla griglia, al forno ed al vapore, da accompagnare con una buona porzione di pesce condito con olio extravergine di oliva.
I cibi della terra aiutano moltissimo in caso di stipsi, e con una giusta alimentazione è possibile anche stimolare ed attivare un intestino completamente pigro.
È necessario avere tanta pazienza, in quanto la dieta spesso pone dei problemi psicologici nel cambiare alcuni aspetti alimentari che non giovano alla nostra salute.
Consumo abituale di frutta e verdura
Possiamo fare uso abitualmente di lassativi naturali, che contengono un elevato quantitativo di fibre in grado di stimolare l’intestino e facilitarne il transito, oltre a riordinare la flora batterica.
Prima che questo problema diventi cronico la cosa migliore da fare è cambiare le abitudini culinarie, ed ora faremo una lista dettagliata di alimenti che contrastano la stipsi ad aiutano l’intestino pigro senza avere alcun effetto collaterale.
La frutta come sappiamo, oltre ad essere una ricchissima fonte di vitamine utili al nostro organismo, contiene le fibre che stimolano il transito intestinale, perciò un consumo abituale di frutta fresca di stagione è davvero un toccasana per il nostro organismo.
I frutti freschi che stimolano l’intestino sono: i kiwi, i cachi, i fichi freschi, le banane mature, le pesche, le pere, le mele comprese di buccia, anguria, melone ed arance, e sono considerati tutti alimenti lassativi.
Oltre a questi alimenti, non possiamo di certo non citare le prugne, che non hanno solo benefici sul nostro organismo, ma possono essere un gustoso spuntino spezza-fame, da consumare negli intervalli tra i pasti principali.
Anche la cipolla cotta, oltre ad avere proprietà diuretiche, funge da lassativo ed è ottima da accompagnare con altre verdure fresche di stagione.
Consumo di yogurt, cereali, semi di lino ed acqua
Fare colazione con lo yogurt bianco è un altro metodo alimentare che serve a facilitare il transito intestinale, così come assaporare i cereali, sia grezzi che sotto forma di pasta integrale, e panini integrali.
Sin dai tempi più antichi, i legumi, da sempre considerati il piatto dei poveri, hanno proprietà lassative importanti, da consumare sia secchi che freschi, cotti al vapore, in padella con il pomodoro, nella minestra insieme ad altre verdure, oppure in gustosissime zuppe.
Per contrastare la stitichezza è necessario anche consumare l’olio di oliva extravergine a crudo, grazie ai suoi numerosi benefici tanto che veniva utilizzato dalle nostre nonne, che usavano bere un cucchiaio la sera prima di coricarsi, in maniera tale da poter agire durante la notte e riuscire ad evacuare il mattino seguente.
Vi ricordiamo inoltre che bere almeno un litro e mezzo di acqua naturale al giorno, oltre ad essere una sana abitudine che dovremmo aver a prescindere dalla stitichezza o meno, riesce ad ammorbidire le feci e favorire il transito intestinale.