Acqua di cottura del riso, ogni volta che la butti è un vero peccato: serve soprattutto per questo in casa

Ogni volta che cuciniamo il riso, tendiamo a buttare via l’acqua, ma questo è un grande errore: ecco a cosa ci serve in casa

Ogni volta che cuciniamo il riso, si va a formare un liquido bianco che rimane in pentola. Questo solitamente viene buttato via, ma in realtà potrebbe rappresentare un vero e proprio elisir per molte cose. Veramente in pochi lo sanno ma l’acqua di riso è un toccasana per ridonare lucentezza e brillantezza ai tuoi capelli, ma non solo. È anche un alleato della bellezza nella skin care: ecco come utilizzarla.

acqua di cottura del riso
L’acqua di riso può essere davvero preziosa: ecco come puoi usarla-inran.it

Il suo utilizzo non riguarda solo la cura della persona ma anche quella della casa. Chi ha un parquet, sa quanto possa essere bello, caldo ma allo stesso tempo delicato. Bisogna dedicare tempo e attenzione nella sua cura, perché anche un piccolo graffio può fare la differenza. L’acqua di riso è preziosa proprio perché permette al parquet di rimanere lucido e splendente. Solitamente affinché abbia un aspetto lucente, facciamo ricorso a costosi rimedi chimici. Questi oltre a portarci via molti soldi, sono anche molto aggressivi. L’acqua di riso, invece, non costa niente ed è efficace.

Acqua di riso: un toccasana per il proprio parquet

Come può uno scarto diventare un rimedio prezioso per la nostra casa? Scopriamolo insieme. Dopo aver cucinato il riso, non buttare via l’acqua: lasciala raffreddare (attenzione che non deve essere salata, altrimenti rischia di rovinare il legno!), poi immergi un panno in microfibra, strizzalo bene e passalo su tutto il pavimento.

lavare il parquet
Non buttare più l’acqua di riso: ecco per cosa puoi usarla-inran.it

Il risultato? Un parquet lucidissimo, nutrito a fondo dagli oli naturali rilasciati nell’acqua di riso. È come applicare una cera naturale, ma senza il rischio di lasciare residui tossici. Davvero una soluzione pratica, veloce ed economica! Utilizzare l’acqua di riso è anche una scelta intelligente per chi cerca alternative ecologiche. Invece di sprecare un liquido che finirebbe nello scarico, lo si trasforma in un alleato prezioso per la casa. Grazie alle sue proprietà detergenti delicate, pulisce senza aggredire il legno, rendendola perfetta anche per chi ha bambini o animali in casa.

E non finisce qui: puoi sfruttarla anche su piastrelle e linoleum! Basta diluirla con un po’ di acqua calda e, se vuoi una pulizia più intensa, aggiungere qualche goccia di sapone neutro. È importante però usarla fresca: se la conservi in frigo, cerca di riutilizzarla entro 24 ore.

Come pulire la borraccia in modo naturale (e senza stress)

Se usi spesso la borraccia, sai quanto può essere difficile eliminare completamente odori o residui. Un semplice risciacquo spesso non basta, soprattutto dopo tè, succhi o integratori. Ma c’è un metodo semplicissimo e naturale che richiede solo tre ingredienti che sicuramente hai già in cucina!

Ti servono:

  • 2 cucchiai di riso crudo

  • 1 cucchiaio di sale grosso

  • 1/2 bicchiere di aceto bianco o di mele

Se vuoi, puoi aggiungere anche qualche goccia di limone per un profumo ancora più fresco. Metti riso, sale e aceto nella borraccia, poi aggiungi acqua calda fino a metà. Chiudi bene il tappo e agita con forza per un paio di minuti. Il riso e il sale strofineranno le pareti interne, mentre l’aceto scioglierà sporco e odori. Se necessario, lascia riposare il tutto per una decina di minuti o anche tutta la notte, se l’interno è particolarmente sporco. Infine risciacqua abbondantemente con acqua calda e lascia asciugare la borraccia a testa in giù, separando il tappo.

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