Capita a tutti, soprattutto d’estate: tiri fuori una maglietta pulita dall’armadio, la indossi, e dopo poco… ecco quel fastidioso odore di sudore che non se ne va. Anche se l’hai lavata, il cattivo odore sembra essersi ormai affezionato al tessuto. Ma niente panico, ci sono dei trucchetti semplici ed efficaci per risolvere il problema.
Spesso pensiamo che basti buttarli in lavatrice e il gioco è fatto. In realtà, ci sono diversi motivi per cui certi capi trattengono l’odore: il tipo di tessuto, il nostro pH, il mix con il deodorante… e con il caldo il sudore aumenta, peggiorando la situazione. Se poi i vestiti rimangono nel cesto per giorni, il sudore si fissa ancora di più nelle fibre.
Ecco perché è importante lavare i capi il prima possibile e, soprattutto, controllare bene l’etichetta prima di mettere tutto in lavatrice. Un lavaggio sbagliato può rovinare il tessuto e peggiorare l’odore.
Come liberarsi davvero del cattivo odore
Una cosa da non sottovalutare è la quantità di detersivo: metterne troppo può lasciare residui, ma troppo poco non pulisce bene. L’ideale è usare un prodotto delicato ed ecologico, che fa il suo lavoro senza appesantire i tessuti.
Se il problema persiste, entra in gioco il bicarbonato di sodio, che è un piccolo miracolo in casa. Basta scioglierne tre cucchiai in un litro d’acqua fredda, mettere in ammollo la maglietta per una notte, e poi lavarla a mano con un sapone delicato (tipo il sapone di Marsiglia). Questo metodo è semplice, naturale, e lascia i capi davvero freschi.
Funziona benissimo anche per quei maglioni che vogliamo conservare a lungo nell’armadio: li mantiene profumati e come nuovi, anche dopo mesi.
Occhio a come trattiamo i vestiti
Prendersi cura dei propri vestiti non è solo una questione di odore o di look: è anche una questione di igiene e benessere. Nessuno vuole uscire di casa con una maglietta che “sa di stantio”, ma spesso non ci si rende conto che basta un piccolo errore nella gestione del bucato per rovinare un capo.
Il segreto? Agire subito. Quando un capo è sudato, va lavato il prima possibile. Lasciarlo lì ad aspettare è la ricetta perfetta per far proliferare batteri e cattivi odori. E una volta lavato, assicurati che sia perfettamente asciutto prima di riporlo: l’umidità è la migliore amica della muffa. Un ultimo consiglio: usa sacchetti traspiranti per conservare i vestiti.