Trucco in cucina più ricercato ma che nessuno svela: così buone le verdure non le avevi mai mangiate

Con la primavera, non vi è solo l’arriva della bella stagione, ma anche delle verdure di stagione: il trucco per renderle più buone che mai

La bella stagione porta con sé molti ingredienti tipici della primavera, tra quelli più amati ci sono frutta e verdura. Ecco cosa introdurre e cosa eliminare nel proprio piano alimentare in questo periodo. Le verdure sono particolarmente gettonate nei piani alimentari dei nutrizionisti. Non a caso, in questo periodo sempre più persone cercano di rimettersi in forma in vista dell’estate. Le verdure rappresentano il cuore della dieta mediterranea e se ne possono mangiare a profusione. Sono ricche di vitamine, sfamano e non sono grasse.

cucinare le verdure (
C’è un trucco per far vanire le verdure ancora più buone-inran.it

Per restare in forma, dovrebbero essere consumate tutti i giorni, ma non solo perché lo dice la dieta. Le verdure, infatti, accompagnano anche le grigliate che si fanno solitamente in questo periodo. Queste donano sapori freschi e leggeri per accompagnare la carne o il pesce. Inoltre sono particolarmente indicate per chi è vegano o vegetariano. Non tutti lo sanno però che c’è un modo per cucinarle in modo ancora più gustose. Vi è infatti un escamotage che in pochi conoscono.

Verdure grigliate super gustose: il trucco che non conoscevi

Grigliare le verdure può sembrare banale, ma se vuoi farle davvero bene, saporite, cotte al punto giusto e con quella bella crosticina che fa gola, ci sono un paio di accorgimenti che fanno la differenza.Puoi usare praticamente tutto quello che hai in frigo: zucchine, melanzane, peperoni, cipolle, pomodori. Le zucchine è meglio affettarle sottili (tipo 3-4 mm), le melanzane invece reggono bene anche se le fai un po’ più spesse, diciamo fino a 1 cm. I peperoni li taglio sempre a listarelle, mentre cipolle e pomodori stanno benissimo a spicchi. Il taglio conta: cuociono meglio e più uniformemente.

verdure grigliate
C’è un escamotage che permette di cucinare le verdure in modo più gustoso-inran.it

Questo passaggio è spesso sottovalutato, ma fa una differenza pazzesca. Basta davvero poco: olio buono (extravergine, ovviamente), un po’ di limone, qualche erba tipo timo, rosmarino o origano, e magari un pizzico di aglio o paprika se ti piacciono i sapori decisi. Lasciale lì a insaporirsi per una mezz’oretta, poi scolale bene prima di metterle sulla griglia.

La piastra o la griglia devono essere roventi. Se non sono abbastanza calde, le verdure si attaccano e cuociono male. Metti le fette una accanto all’altra, senza sovrapporle, e girale solo quando vedi che sotto si stanno segnando bene. Usa delle pinze, non la forchetta, così non le rompi e non perdi il succo. Tempi? Dipende: le zucchine di solito cuociono in 5-6 minuti, le melanzane anche 10-15, ma dipende sempre dallo spessore e dal calore. Appena le togli dalla griglia, puoi darci un’altra spennellata con la marinatura (senza esagerare) oppure aggiungere qualcosa di fresco: un trito di prezzemolo, basilico o menta, magari un filo d’olio a crudo.

Qualche dritta in più se stai organizzando una grigliata

Se vuoi fare un figurone, punta su varietà e colore. Mescola più tipi di verdura e vedrai che effetto wow nel piatto. Gli spiedini misti sono una bomba: belli da vedere, pratici da cuocere e perfetti da servire. E poi danno quell’aria da “grigliata fatta come si deve” che fa sempre colpo. Insomma, non serve essere chef per fare delle verdure grigliate buone davvero. Basta un po’ di attenzione, qualche buona idea e la voglia di mangiare bene. E una volta che ci prendi la mano, diventa un gioco da ragazzi.

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