Dedicarsi alle pulizie domestiche non è sempre facile, soprattutto quando si è impegnati: ecco come organizzarle tramite una tabella
È un desiderio comune entrare in casa e trovarla pulita, ordinata e profumata. Tuttavia, non è sempre così facile, dal momento che ci vuole tempo e pazienza. Quando si è molto impegnati, soprattutto se tutti i componenti della famiglia lavorano, non è affatto semplice prendersi cura della casa. Eppure la pulizia è fondamentale per vivere in un ambiente salubre. Senza dimenticare, poi, che vivere in un ambiente disordinato, incide anche sul nostro stato mentale, procurandoci stress e ansia.

Tuttavia, il rimedio c’è e non è certo assumere necessariamente una colf. La parola chiave sta in: organizzazione. Se si è organizzati, basta davvero poco per avere casa pulita. L’escamotage è quello di creare una tabella delle pulizie, in modo da distribuire tutte le faccende nel tempo. In questo modo sarà davvero semplice suddividere tutte le attività tra i componenti della famiglia.
Come suddividere le faccende domestiche: la tabella salva tempo
Qualche esempio? Rifare i letti, svuotare la lavastoviglie, pulire al volo i piani della cucina, dare una passata al bagno e rimettere al loro posto gli oggetti sparsi. Roba da 15-20 minuti al massimo, ma che aiuta tantissimo a non ritrovarsi sommersi di faccende nei giorni di pulizie più intense.

Come organizzare bene le pulizie
Il primo passo per non farsi prendere dal panico è scrivere nero su bianco tutto quello che va fatto, stanza per stanza. Avere una lista aiuta a non dimenticare nulla, a dividere meglio i compiti e a capire cosa va fatto ogni giorno, ogni settimana o una volta ogni tanto.
Ecco cosa includere:
Pulizia quotidiana del piano cottura
Svuotamento giornaliero del cestino
Lavaggio del frigorifero (una volta a settimana)
Forno e piastrelle (una volta al mese)
Pulizia interna dei mobili (un paio di volte l’anno)
In bagno
Igienizzare i sanitari ogni giorno (o almeno a giorni alterni)
Pulire il box doccia settimanalmente
Cambiare asciugamani ogni 3-4 giorni
Occhio al calcare: controllarlo e rimuoverlo una volta al mese
Lavare i tappetini e svuotare il cestino una volta a settimana
In camera da letto
Rifare il letto ogni mattina
Spolverare e passare l’aspirapolvere ogni settimana
Cambiare le lenzuola una volta a settimana
Pulire sotto il letto e lavare i vetri una volta al mese
Tende? Meglio lavarle una o due volte l’anno
In soggiorno
Riordinare ogni giorno
Spolverare settimanalmente
Pulire divano e cuscini stagionalmente
Passare l’aspirapolvere ogni settimana
Pulire vetri e dispositivi elettronici ogni mese
All’ingresso
Pavimento e tappetino da igienizzare una volta a settimana
Riordinare le scarpe ogni giorno o almeno nel weekend
Pulire la porta d’ingresso una volta al mese
Una tabella per non dimenticare nulla
Per tenere tutto sotto controllo, può essere utile creare una tabella delle pulizie. Puoi farla su carta, su Excel o con un’app. Niente di complicato: basta segnare cosa fare, quanto spesso, chi se ne occupa e quando è stato fatto l’ultimo intervento.
Colonne come:
Attività
Frequenza (giornaliera, settimanale…)
Chi se ne occupa
Data di completamento
sono perfette per avere tutto sott’occhio.
Se vivete in più persone, dividete i compiti
Se vivi con altri, che sia famiglia o coinquilini, condividere le pulizie è fondamentale. Ognuno può prendersi cura di una zona specifica oppure si possono ruotare i compiti ogni settimana. È importante dividere gli impegni in base al tempo che ognuno ha a disposizione, così nessuno si sente sovraccaricato.