Addio ‘pacco da giù’: vietati salumi e formaggi italiani in UK. Il motivo fa discutere

Nel Regno Unito è entrata in vigore una nuova legge che vieta salumi e formaggi italiani: addio al tradizionale “pacco da giù”.

Chi non ha mai sentito parlare del tradizionale “pacco da giù”? Chiunque si sia trasferito dal Meridione in centro e nord Italia, oppure in altri paesi in Europa, ha sicuramente ricevuto il famoso pacco contenente alimenti locali, olio extravergine, salumi, formaggi, frutta fresca, verdure dell’orto, inviato dalla famiglia. Un pacco contenente prodotti genuini e che rappresentano l’eccellenza gastronomica italiana.

Salumi e formaggi su tagliere
Salumi e formaggi su tagliere (Inran.it)

Tantissime persone che vivono fuori, specialmente i giovani, ricevono mensilmente il pacco, inviato loro dai genitori. Non è soltanto una questione di legame con le proprie origini, ma anche una forma di sostegno economico, visto che all’estero gli stessi prodotti costano molto di più, e probabilmente sono molto meno buoni. Il Regno Unito, lo scorso 12 aprile, ha deciso di bloccare questa abitudine tutta italiana, vietando di fatto l’invio di alcuni beni alimentari provenienti dalla UE. Per quale motivo?

Niente più invio di alcuni beni alimentari nel Regno Unito: salumi e formaggi vietati dal 12 aprile

Tutti gli stranieri che vivono e lavorano in Inghilterra, Irlanda del Nord, Galles e Scozia, dallo scorso 12 aprile non possono più ricevere il pacco da giù, contenente beni alimentari, prodotti di origine animale provenienti dai paesi dell’Unione Europea. La motivazione è semplice, si tratta di una misura confermata per contrastare la diffusione dell’afta epizootica, dunque legata a motivi sanitari.

L’afta epizootica è una malattia virale molto contagiosa tra gli animali da fattoria e colpisce quindi bovini, suini, ovini e caprini. La normativa britannica vale per tutte le importazioni di origine animale, comprendendo anche latte e carni, anche se in confezione, acquistati nei supermercati. Il divieto, infatti, colpisce qualsiasi utilizzo personale.

Affettati vari, olive verdi e formaggi posti in tavola
Affettati vari, olive verdi e formaggi posti in tavola (Inran.it)

Chi trasgredisce incorre in sanzioni molto pesanti, la multa erogata infatti è di 5 mila sterline, inoltre il pacco viene sequestrato. L’UK si difende, non si tratta di questioni politiche, anzi, il Regno Unito non ha mai avuto problemi commerciali con il resto dell’Europa, ma si tratta di una questione di emergenza sanitaria, con le campagne del paese afflitte dalla diffusione della malattia. L’afta epizootica è presente anche in altri paesi europei, in particolare in Germania.

La malattia che colpisce gli animali da allevamento, si sta diffondendo in tutta l’Europa

La malattia colpisce gli animali da allevamento e presenta sintomi precisi: ulcere alla bocca e agli zoccoli, febbre, debolezza e calo di produttività, e può condurre l’animale al decesso. Si trasmette anche all’uomo, tramite contatto fisico, ma anche tramite oggetti contaminati e alimenti non trattati correttamente. Tuttavia, nell’uomo non provoca gravi problemi, dando soltanto un senso di debolezza che dura qualche giorno.

Bancone con salumi e formaggi
Bancone con salumi e formaggi (Inran.it)

Per gli allevamenti, invece, l’afta epizootica rappresenta un danno enorme, un pericolo dal quale bisogna proteggersi, poiché impatta sulla salute degli animali e sulla sicurezza alimentare. Nel tradizionale pacco da giù, ora si possono inserire solo alcuni prodotti, come pane, pasta e riso, prodotti dolciari, frutta e verdura, alimenti medici, questi ultimi accompagnati da prescrizione medica, ma nessun cibo di origine animale.

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