Si è sempre alla ricerca di un trucco dei giardinieri per rendere meraviglioso giardino e balcone; ecco alcune accortezze da seguire.
Dopo circa sei mesi di colori spenti e di pochi fiori nell’ambiente, viene voglia, con l’arrivo della primavera, di circondarsi di petali colorati sia nel giardino che nel proprio balcone. Anche chi non è appassionato o non se ne intende molto di giardinaggio può farlo. In questo articolo vi daremo qualche consiglio seguendo il trucco dei giardinieri per rendere un balcone a dir poco meraviglioso.

Ci sono delle piante che ognuno di noi preferisce rispetto ad altre, piante che fioriscono in determinati momenti dell’anno. Insomma, bisogna fare una scelta. Noi qui di seguito vi parleremo di fiori molto ricercati e apprezzati in primavera, ovvero i gerani. Se sono stati esposti alle intemperie e alle temperature rigide dell’inverno, devono essere trattati per tornare al loro splendore, se sono stati protetti devono essere abituati pian piano all’aria aperta.
Come curare i gerani sul proprio balcone: il trucco dei giardinieri
Nei mesi freddi, i gerani sono comunque cresciuti con rami lunghi e senza una direzione precisa. Le foglie possono essere molte, ma secche. Quindi, un buon giardiniere ci consiglia sicuramente di fare una prima cosa importantissima: la potatura. Non dovete spaventarvi perché non serve l’esperto in quanto non si tratta di un intervento drastico, ma molto leggero.
Basta, infatti, eliminare le parti secche e accorciare i rami. I tagli devono essere fatti appena sopra una gemma così si stimola la pianta a rinascere con nuovi rami, nuove foglie e fiori. I mesi di marzo e aprile sono perfetti per procedere. Fatto questo, occorre poi cambiare il terreno. Se la pianta è in un vaso da oltre un anno, il consiglio degli esperti è quello di cambiare vaso e terreno. In generale, è importante cambiare almeno lo strato superficiale.

Quindi, rimuoviamo gli strati superficiali del terreno e andiamo a sostituirli con nuovo terriccio che sia fresco, drenante e ricco di sostanze nutritive. Inoltre, è essenziale un concime granulare a lenta cessione. Con questi elementi si dà nuova forza alla pianta per mettere nuovi radici e per fiorire con vitalità e in salute. Ma non è ancora finita.
Come adattarli gradualmente
Come abbiamo accennato all’inizio, i gerani hanno bisogno, dopo i mesi freddi, di essere inseriti nel nuovo ambiente con gradualità. Questo significa che bisogna riabituare i gerani alla luce solare e alla ricezione dell’acqua. Inizialmente, bisogna esporli in penombra e poi esporli alla luce solare del mattino. Così come è importante riprendere con un’innaffiatura leggera.
Meglio guardare e sentire bene il terreno. Non bisogna inzupparlo, ma nemmeno farlo rimanere secco a lungo. Quindi, poca acqua quando il terreno è asciutto e poi aspettare che si asciughi di nuovo.

Dunque, come avete visto, in pratica bastano 3 cose fatte bene per dare nuova vita a queste piante. E come loro, si può agire in questo modo anche per tante altre. Non serve un giardiniere esperto, ma è naturale che alla presenza di qualche problema particolare si deve comunque consultare chi è del settore.