Shampoo, quale compri? Cosa non leggi mai sull’etichetta e che invece è fondamentale per la salute

Quando si acquista uno shampoo, o un qualsiasi prodotto cosmetico, la prima cosa da fare è leggere l’etichetta per evitare rischi per la salute.

Basta fare un giro nei supermercati per scoprire l’enorme quantità di shampoo e di prodotti cosmetici presenti sugli scaffali. Acquistare il prodotto più indicato per la propria tipologia di pelle e di capelli non è semplice, dunque è fondamentale leggere sempre attentamente le etichette riportate sulle confezioni. Ma leggere le etichette non è essenziale solo per acquistare il prodotto più idoneo alle proprie condizioni, ma anche per evitare certi rischi per la salute.

Ragazza lava i capelli
Ragazza lava i capelli (Inran.it)

Se per le merci prodotte in Europa possiamo stare abbastanza sicuri, viste le limitazioni imposte alle aziende produttrici riguardo l’uso di ingredienti e il divieto di utilizzo di sostanze ritenute nocive, occorre fare grande attenzione alle merci provenienti da fuori. Tuttavia, nei negozi di cosmetica e nei supermercati, è comune facile imbattersi in prodotti che possono rappresentare un rischio per la nostra salute. Cosa bisogna leggere sull’etichetta e quali sono gli ingredienti da evitare?

Gli ingredienti da evitare riportati sulle etichette dei prodotti: possono rappresentare un rischio per la salute

Ogni prodotto commerciato legalmente deve riportare assolutamente un’etichetta chiara e trasparente, il cosiddetto INCI, ossia l’International Nomenclature of Cosmetic Ingredients, dove sono riportati tutti gli ingredienti contenuti. Bisogna leggere le etichette in modo attento, per poter svolgere una spesa consapevole ed evitare di acquistare prodotti pericolosi.

Un semplice gesto che può essere importante in fatto di sicurezza. Tanti prodotti cosmetici, infatti, possono contenere sostanze aggressive e che rappresentano un pericolo per la nostra cute: parliamo di tensioattivi aggressivi, siliconi, sostanze derivanti dal petrolio, oppure sostanze inquinanti e non ecologiche. Come leggere correttamente un’etichetta?

Donna legge etichetta shampoo durante la spesa
Donna legge etichetta shampoo durante la spesa (Inran.it)

Prima di tutto, bisogna fare caso all’ordine degli ingredienti, visto che sono elencati in ordine decrescente di quantità. Per quanto riguarda uno shampoo, il primo ingrediente in lista deve essere sempre l’acqua, come secondo ingredienti ci sono invece i tensioattivi, ossia le sostanze che producono la schiuma.

Tra i tensioattivi da evitare, poiché troppo aggressivi per il cuoio capelluto e per la chioma, ci sono il Sodium Laureth Sulfate (SLES), il Sodium Lauryl Sulfate (SLS) e l’Ammonium Luryl Sulfate (ALS). Questi sono tutti derivati del petrolio, dunque, non solo nocivi ma anche inquinanti, e in teoria vietati in Europa già da qualche anno.

Attenzione agli shampoo, perché leggere le etichette e cosa evitare: gli ingredienti più sicuri

Tra gli ingredienti più sicuri, che devono essere presenti nella lista INCI, meglio acquistare shampoo contenenti Coco Gloside, Decyl Glucoside e Sodium Lauroyl Glutamate, visto che sono tensioattivi di origine vegetale e maggiormente ecologici, e ovviamente più delicati per la cute.

Uomo insapona i capelli
Uomo insapona i capelli (Inran.it)

E ancora, meglio controllare sempre la presenza di conservanti, ed evitare quindi il rilascio di formaldeide, una sostanza nociva che è meglio evitare. Tra i conservanti rischiosi ci sono il DMDM Hydantoyn, l’Imidazolidinyl Urea, il Methylisothiazolinone, il Methylchloroisothiazolinone, troppo aggressivi e irritanti, mentre i più sicuri sono il Sodium Benzoate e il Potassium Sorbate.

I siliconi e petrolati, che in generale vengono sfruttati per dare lucentezza e morbidezza ai capelli, in realtà possono portare solo vantaggi estetici, ma non nutrono davvero il capello: tra questi bisogna evitare ingredienti come il Poliquaternium-80, il Dimethicone, l’Amodimethicone, il Paraffinum Liquidum, il PEG e il PPG, il Petrolatum.

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