Con Pasqua alle porte ci si organizza con un pranzo stellato senza troppi pensieri per fare u figurone: vediamo insieme i dettagli
Tra pochi giorni sarà Pasqua e l’organizzazione del pranzo in famiglia o con gli amici incombe nei pensieri di tutti. La tradizione italiana prevede una serie di piatti iconici regione per regione che troneggiano sulle tavole nel giorno santo. I menù pasquali richiamano al passato, riproponendo le pietanze tipiche della gastronomia regionale per questo periodo così importante e sentito.

E così via con le specialità straordinarie locali come l’Abbacchio all’ombra del Colosseo, la Torta Pasqualina ligure, il Casatiello partenopeo, la Crescia marchigiana, l’Impanata ragusana, il Brasato piemontese e ovviamente le uova in tutte le salse.
La Torta Pasqualina con la zucca
La tradizione della gastronomia italiana è riconosciuta come la migliore del mondo, avendo dato vita ad una cucina strepitosa che tutti ci invidiano. I piatti tipici di ogni regione italiana sono parte preponderante della nostra cultura culinaria e negli ultimi tempi vengono presi e rivisitati dai migliori chef stellati che ne reinterpretano l’essenza, proponendo menù alternativi davvero interessanti.
Chef Matias Perdomo ci dà una mano ad organizzare un pranzo diverso che non ti aspetti, con la sua interpretazione di alcuni piatti cult della gastronomia italiana. Si comincia con la Torta Pasqualina tipica della cucina ligure che viene reinventata a modo suo. Ingredienti per la pasta 300 g di farina 00, 20 g di olio extravergine d’oliva, 7 g di sale. Per il ripieno invece servono 800 g di ricotta vaccina, 500 g di spinaci, 500 g di coste, 140 g di Parmigiano Reggiano, 100 g di cipolla, 3 tuorli sodi. 2 uova, mostarda di zucca, maggiorana, noce moscata, olio, sale e pepe.

Preparare la pasta sciogliendo il sale nell’acqua unendo poi l’olio e aggiungendo il tutto alla farina, mescolare sino ad ottenere un impasto omogeneo. Dividere in una pallina da 100 g e dieci da 40 g circa e lasciate riposare coperte con la pellicola. Nel frattempo preparare il ripieno rosolando la cipolla in un tegame con le coste e gli spinaci da cuocere per 5 minuti sgocciolare e lasciare raffreddare per poi frullare il tutto. Unire in una ciotola la ricotta, le uova, il parmigiano, la noce moscata, la maggiorana e mescolare.
La spalla di agnello piccante
Stendere la pallina da 100 g e foderare uno stampo unto con il disco sottile e spennellare con l’olio. Proseguire allo stesso modo con altre 4 palline strato su strato. Mettere qualche fiocco di mostarda di zucca e il ripieno spolverizzando con altro parmigiano e ancora mostarda. Stendere le altre 5 sfoglie sempre spennellate di olio. Infornare a 180 gradi per 1 ora e 30 minuti. Sfornare far raffreddare e decorare con i tuorli sodi grattugiati e pezzetti di zucca candita, figurone garantito!
La spalla di agnello con salsa piccante sarà il vostro piatto principale con questi ingredienti: 1,2 kg per 2 spalle di agnello, 50 g di vino rosso, 3 pomodori pelati, 3 grosse patate, 2 peperoni rossi, 1 cipolla, 1 patata americana, aglio, paprika affumicata, sale, rosmarino, timo, burro e olio extravergine. Preparare la marinatura della carne frullando le verdure con il vino e la paprika e mettete le spalle in una pirofila a marinare in frigo per 2 ore, o la sera prima.

Nel frattempo preparate le patate tagliate a spicchi e conditele su una placca da forno con gli odori e l’olio. Mettete la carne tolta e ripulita dalla marinatura in un’altra pirofila unta con 2 spicchi di aglio e le erbe aromatiche a piacere e fate cuocere per 40 minuti. Nel frattempo fate ridurre sul fuoco la crema della marinatura con una noce di burro e spennellate ogni 15 minuti le spalle girandole ogni volta. Infornare anche le patate finché non risultano dorate e croccanti e poi alzare il forno a 250 gradi per ottenere una crosticina sulla carne. Servire ben caldo con le patate e con la crema ai peperoni a parte.
Il dolce è la Crema bruciata alla colomba
Per finire la Crema bruciata alla colomba, ingredienti: 1,5 dl panna fresca, 750 g di latte, 450 g di colomba, 300 g di zucchero di canna, 16 tuorli. Tagliate la colomba a pezzi e metteteli in una ciotola con il latte e la panna e lasciare in frigo per 4 ore. Filtrate e strizzate i pezzi di colomba e sbattete i tuorli con 240 g di zucchero e versate il liquido scaldato mescolando bene.
Versare il composto in una pirofila e cuocere a bagnomaria in forno a 160 gradi per 1 ora e 20 minuti, coperto con la carta stagnola. Sfornare, fare raffreddare e spolverizzare la superficie con lo zucchero di canna e caramellare con il cannello. Risultato sarà strepitoso!