Spesso dietro un’abitudine banale può nascondersi un problema di salute. Ecco cosa vuol dire se lasci sempre i piatti sporchi nel lavello
La maggior parte delle persone spesse volte non hanno tempo da dedicare a loro stesse. Questo che vuol dire? Che le giornate sono piene, tra lavoro, cucinare per evitare di mangiare cibo spazzatura, andare a lavoro, eseguire tutte le faccende domestiche. Insomma, si arriva alla fine della giornata senza forze, e si va a letto. Malgrado un buon riposo, non si ha tempo per fare quello che ci piace, tempo da dedicare a sé stessi. Anche perché il giorno dopo suona la sveglia e ricomincia la routine.

Ci sono però delle abitudini che molte volte non sono sintomo di mancanza di tempo o di stanchezza, semplicemente riflettono un nostro stato psicologico. Studiare il comportamento umano non è facile. Spesse volte certi problemi non vengono esposti ma si notano nelle azioni che svolgiamo. Un’azione in particolare è stata studiata dagli psicologi ed è spesso considerata banale, associata ad una mancanza di tempo o fretta. In realtà dietro c’è qualcosa di più. Stiamo parlando di lasciare i piatti sporchi nel lavello e procrastinare il loro lavaggio. Ma cosa vuol dire secondo gli esperti?
Lasci sempre i piatti sporchi nel lavello? Cosa nasconde il tuo stato d’animo
L’inconscio dice molto su noi stessi. I comportamenti che abbiamo, le azioni abituali e di cui non teniamo conto, rispecchiano il nostro status mentale. Non tutti lo sanno ma tra la pulizia dei piatti e lo stato mentale c’è un legame, rispecchiando quindi il nostro benessere emotivo. Il modo in cui ci prendiamo cura della nostra casa, riflette noi stessi. Quando siamo circondati dal disordine o mancata pulizia, vuol dire che ci troviamo in uno stato di stress o di ansia, che spesso non sappiamo neanche di avere. La presenza continua di piatti sporchi che poi verranno puliti nei giorni successivi è sintomo di stress e stato d’ansia. Questo genera un mancato benessere o armonia, creando invece disorganizzazione e stanchezza mentale.

Tornare a casa e trovarla profumata e ordinata, ci alleggerisce la mente, ci fa sentire più produttivi, dando spazio anche alla creatività. Prendersi cura della nostra casa è come prendersi cura di noi stessi, quindi rappresenta un amore verso noi stessi. Quindi da questo, possiamo capire bene che lavare i piatti non rappresenta solo una faccenda domestica, ma quanto ci prendiamo cura della nostra persona e della nostra mente. Ovviamente se non si vive da soli ma in compagnia, il problema diventa più grande, generando conflitti, tensioni e mancanza di armonia in casa. Per evitare ciò, bisognerebbe essere più organizzati, e dare delle priorità alle giornate, evitando momenti di pigrizia e nullafacenza. L’ideale sarebbe creare una lista delle cose da fare e spuntarle una volta svolte.
Sappiamo bene che svolgere le pulizie di casa è noioso. Quindi si potrebbe rendere quest’attività più piacevole, ma come? Magari ascoltando musica o un podcast. Trascorrere la giornata in un ambiente pulito e ordinato, ci trasmette calma e tranquillità. Svolgendo quindi queste attività in modo piacevole, non saranno più obblighi ma piaceri o svaghi. Per tenere il livello d’ansia sotto controllo, puoi provare questa tecnica.