Se non hai tempo ecco le ricette delle piadine, facili e veloci da fare, ma squisite da degustare: pronte in dieci minuti
Il momento storico in cui viviamo ci impone di correre per tutto e in ogni occasione di vita. Lavoro, famiglia, tempo libero, tutto di corsa o quasi e, a volte è necessario cercare di organizzarsi al meglio con piccoli trucchi e con l’inventiva che ci contraddistingue, rimanendo però nell’ottica di stili di vita sani ed equilibrati.

La vita lavorativa, sempre più frenetica ci costringe ad ottimizzare il tempo cercando di velocizzare ogni azione quotidiana compreso il momento pranzo che non può occupare troppo spazio nella nostra giornata. In questo senso possono essere comode e risolutive alcune ricette facili e veloci che mantengono però il sapore e il gusto e ci fanno guadagnare preziosi minuti.
La piadina
Un’ottima alleata in cucina per un pranzo veloce, facile da preparare, gustoso e saporito, è la beneamata piadina. Piatto tipico emiliano di rivela una valida alternativa da realizzare a pranzo e perché no anche a cena. Pochi minuti e possiamo preparare una vera delizia che piace proprio a tutti, con un’infinità di varianti davvero strabilianti.
Pratica e leggera la piadina ha origini antichissime e le sue tracce più remote le incontriamo già nel 1200 a.C. nelle pianure lombarde, gli Etruschi invece fanno una versione della farinata di cereali e i Romani alla fine useranno il grano. Forme di pane schiacciato, faccine sottili cotte su pietra e la prima ricetta la possiamo trovare nel 1371.

Ma la piada per eccellenza è romagnola, a cominciare dal nome che deriva dal termine dialettale pièda, che significa piatto lungo, teglia, ripresa e italianizzata dal poeta Giovanni Pascoli. La ricetta della piada romagnola è di una semplicità disarmante e si distingue tra quella del Ravennate più spessa e quella riminese più sottile.
La ricetta della piadina
La ricetta originale della piadina prevede pochi semplici ingredienti: 200 g di farina 00, 120 g di acqua, 80 g di olio di oliva, un pizzico di sale. Mettere la farina in una ciotola grande, creando al centro uno spazio nel quale versare l’acqua, l’olio e il sale. Amalgamare tutti gli ingredienti e impastare con le mani e lasciare riposare il composto per alcuni minuti, lasciandolo unto.
Nel frattempo scaldate in una padella un filo di olio e suddividete l‘impasto in 4 porzioni da stendere con il mattarello belle sottili. Cuocere le piadine pochi minuti per lato sino ad arrivare alla doratura desiderata e quando sono pronte potete farcirle a piacere davvero con ogni ingrediente che più vi piace, come il classico prosciutto e formaggio, ma anche con insalata e salmone, robiola e bresaola, melanzane, zucchine, cipolle e peperoni, mozzarella e pomodoro.

La piadina originale romagnola è un famoso street food e la si può gustare farcita con tutti i salumi oppure con lo squacquerone, lo stracchino molto morbido, tipico della zona. A Rimini la tradizione impone la versione con i sardoncini, le alici scottadito, condite con radicchio e cipolla.
La versione dolce
La piadina può essere gustata anche nella versione dolce, con un impasto arricchito con uova e zucchero, o la Piada dei morti che contiene uvetta, mandorle, noci e pinoli e viene cotta in forno.