Con l’arrivo della primavera, passare ore all’aria aperta è prezioso. Ecco come illuminare il balcone senza bisogno di accendere la luce
Dopo mesi a soffrire il freddo e restare in casa al chiuso con i riscaldamenti accesi, finalmente arriva la primavera. Il clima diventa più mite, le giornate si allungano, i fiori sbocciano e si respira un’aria diversa, più piacevole. C’è più possibilità di stare all’aria aperta, fare delle passeggiati, godersi i panorami o i tramonti. Insomma, questa stagione regala molte gioie, malgrado ci siano dei punti a sfavore, come l’insediamento dei primi insetti. Per fortuna con questo metodo, probabilmente non ne vedrai nemmeno uno.

Godersi l’aria aperta è una delle maggiori necessità che viviamo in questo periodo. Non parliamo necessariamente di uscire ma anche starsene in casa ma negli ambienti esterni, come il balcone. Cenare fuori o preparare un bell’aperitivo in compagnia, sono momenti di puro piacere. C’è però un metodo per illuminare il balcone anche senza usare l’energia elettrica e dare al balcone un’atmosfera magica e cozy. Ma come? Attraverso l’utilizzo di escamotage. In questo modo trascorrere delle ore di relax all’aria aperta, diventa più piacevole e poetico. In questo modo si creerà un’atmosfera calda e rilassante che ci farà stare più tempo a contatto con l’esterno. Okay tutto bello, ma come si può illuminare lo spazio esterno per far sì che le serate diventino magiche e romantiche?
Illuminare il balcone senza corrente: tutti i rimedi furbi
Per evitare sprechi di energia elettrica, ma illuminare lo stesso il proprio balcone, servono delle energie alternative. Tra queste, la migliore, è l’energia solare. Parliamo delle lampade da esterno con pannelli fotovoltaici. Queste tendono accumulare energia durante il giorno e grazie a questa illuminano l’ambiente durante la notte. Sono facili da installare e dotati di sensori che attivano la luce in base a quella già presente nell’ambiente.

Ma non solo, ci sono anche i faretti con panelli fotovoltaici separati dal corpo. Questi vengono installati solitamente su balconi piccoli. Si caricano durante il giorno, per dare energia in serata. Si possono incassare nel pavimento o nel terreno ma anche nei vasi delle piante. Ci sono poi le lampade a led o gli applique, queste si possono combinare ai faretti, in modo da dare una luminosità più completa. Si installano facilmente e hanno anche una lunga durata. Ci sono anche le lampade a batteria che rappresentano dei rimedi più classici, quando non si vuole stravolgere troppo la struttura del balcone. Per ridurre l’impatto ambientale, l’ideale è impiegare quelle riciclabili oppure acquistare quelle che si caricano con cavo USB.
Ci sono poi quelle in stagrammabili, che danno quel tocco magic, ovvero le ghirlande luminose. Queste donano al balcone un’atmosfera magica. Solitamente si installano lungo il perimetro del balcone oppure in posti strategici in base alla zona che si vuole illuminare di più. Per un’atmosfera ancora più romantica, non possono mancare le candele che donano luce soffusa. Queste danno quel tocco in più soprattutto se il balcone è già arredato.