Come usi il tuo ferro da stiro? Ci sono alcune abitudini molto diffuse che sono dannose per la vita dell’elettrodomestico. A cosa fare attenzione
Stirare? Una faccenda domestica tra le più noiose anche se a volte risulta necessario. In molte occasioni viene considerato superfluo ricorrere al ferro da stiro, utilizzando trucchetti e stratagemmi furbi, anche se per molti ancora appare impossibile metterlo da parte.

Abiti perfetti e ben stirati anche in casa ed il ferro da stiro diventa indispensabile. Ma come mantenerlo al top ed in salute preservandolo dall’usura e dal tempo che passa? Ci sono alcune abitudini che sono profondamente sbagliate e che dovremmo evitare. Vediamo di cosa si tratta.
Ferro da stiro ed abitudini sbagliate
Chi usa il ferro da stiro in modo regolare ha abitudini proprie che è difficile mettere da parte, ma siamo sicuri che quello che si svolge quotidianamente sia corretto? Per mantenere l’elettrodomestico in salute ed evitare di buttarlo, ci sono delle accortezze a cui bisogna badare.
Piccoli dettagli nell’uso quotidiano che fanno la differenza evitando così di compromettere le funzionalità del ferro da stiro allungando la sua durata ed efficienza.

Si tratta di piccoli errori ai quali spesso non si bada e che possono sembrare innocui che però è importante conoscere per evitare il peggio. Vediamo quali sono e come incidono sul ferro da stiro.
L’acqua e la piastra, a cosa fare attenzione
La prima cosa a cui fare attenzione per l’uso del ferro da stiro e l’uso dell’acqua. Usare quella del rubinetto, infatti, come fa la maggior parte della gente, è sbagliato. Minerali e calcare che vi sono contenuti si depositano nei condotti del dispositivo danneggiando la piastra e ostruendo i fori di vapore.
È questo il principale motivo della formazione delle macchie bianche sui vestiti e della riduzione dell’efficienza del ferro da stiro. È bene usare, dunque, l’acqua demineralizzata o distillata.

Altra accortezza la merita la piastra del ferro da stiro, zona nella quale si depositano i residui di tessuto, lo sporco e l’amido e così l’apparecchio diventa poco scorrevole sui tessuti. Una situazione che non solo rovina gli indumenti ma induce il ferro da stiro ad uno sforzo maggiore e dunque a consumare di più. Per questo motivo è necessario pulirla con frequenza usando l’aceto.
Il riposo, il cavo e la temperatura
Ci sono altri tre fattori poi a cui badare per mantenere in salute il ferro da stiro. In primis l’accortezza di lasciare a riposo il dispositivo non in posizione verticale ma orizzontale svuotando completamente il serbatoio.
Altra cosa da evitare è l’avvolgimento del cavo attorno al ferro quando è ancora caldo dopo l’uso. Una pratica diffusissima che non fa altro che danneggiare il cavo. Basta far raffreddare il ferro e poi è possibile avvolgere il cavo.
Errore diffusissimo, infine, quello di impostare il ferro alla temperatura massima per tutti i tipi di tessuti. Non solo si danneggiano i vestiti ma anche l’elettrodomestico. In base al tessuto bisogna regolare la temperatura così da garantire una stiratura efficace preservando la vita del dispositivo.