Radicchio per tutti i gusti: tipologie e ricette che ti ispireranno

Il radicchio è un ingrediente versatile in cucina, ma come lo possiamo usare? Ecco tutte le tipologie e tutte le ricette in cui usarlo

I fusilli al radicchio, speck e taleggio sono un primo piatto semplice da preparare, ma con un mix di sapori che sorprende. L’amaro del radicchio, la sapidità dello speck e la cremosità del taleggio si incontrano in un equilibrio perfetto, dando vita a un piatto dal carattere deciso.

radicchio
Il radicchio: i benefici e l’utilizzo nelle ricette-inran.it

Ma parliamo un po’ del protagonista di questa ricetta: il radicchio. Con il suo colore rosso intenso e il gusto amarognolo e raffinato, è uno degli ortaggi invernali più apprezzati. Si dice che sia nato per portare un tocco di colore nei campi spogli dei mesi freddi, ed è proprio così. È un piccolo gioiello della terra che illumina le tavole con la sua eleganza.

Non è solo buono, ma anche ricco di storia. Già ai tempi dei Greci e dei Romani, veniva consumato crudo per le sue proprietà benefiche. Si credeva aiutasse a rilassarsi e perfino a combattere l’insonnia. La sua coltivazione, in particolare in Veneto, è diventata un’arte a partire dall’Ottocento, rendendolo una vera eccellenza italiana. Dall’antipasto al dolce (sì, può essere usato anche nei dessert!), il radicchio sa sempre come stupire.

Il radicchio ha mille usi e benefici

In Italia, questo ortaggio simbolo della nostra tradizione si presenta in numerose varianti, ognuna con caratteristiche uniche. Il radicchio fa la sua comparsa sui banchi dei mercati da fine ottobre a marzo, conquistando le tavole grazie al suo mix di gusto e leggerezza. Oltre ad essere ricco di vitamine, sali minerali e fibre, è anche poco calorico, digeribile e perfetto per tantissime ricette.

insalata con radicchio
Radicchio: tutti i benefici e le ricette per esaltarlo-inran.it

Le regioni del Nord Est sono il cuore pulsante della produzione di radicchio, grazie a un clima favorevole e a terreni generosi. Il Veneto, in particolare, detiene il primato con ben cinque varietà IGP. Ma non esiste un solo tipo di radicchio: lo troviamo con foglie allungate e croccanti, oppure tondeggiante e compatto, con colori che spaziano dal rosso al bianco fino al variegato. È l’ingrediente perfetto per risotti, insalate, contorni, arrosti, paste ripiene e persino pizze gourmet.

Il radicchio rosso di Chioggia IGP: come usarlo

Se a Treviso il radicchio è elegante e affusolato, a Chioggia lo troviamo in una versione più compatta e tondeggiante. Il radicchio rosso di Chioggia IGP ha foglie di un rosso intenso con nervature bianche ed è disponibile quasi tutto l’anno. Si consuma spesso crudo in insalata, ma è ottimo anche per risotti, lasagne o ripieni.

Radicchio chiaro: i benefici

Il radicchio variegato di Castelfranco IGP sembra un’opera d’arte, con le sue foglie ampie color crema, punteggiate di rosso e rosa. Nato dall’incrocio tra il radicchio rosso di Treviso e la scarola, ha un sapore delicato e dolce, perfetto per abbinarlo a formaggi o carne alla griglia.

Dalla zona di Rovigo e Padova arriva il radicchio di Lusia, dalle foglie verde chiaro e dal gusto sorprendentemente dolce, senza il tipico sentore amarognolo. Un’altra varietà di nicchia è il radicchio bianco fior di Maserà, dalle foglie carnose e tondeggianti che vanno dal giallo al verde con venature bordeaux. La sua diffusione è limitata, ma chi lo trova può gustarlo in insalata, come contorno o in vellutate.

Radicchio: è anche un alleato per la nostra salute

Oltre al suo sapore particolare, il radicchio è un vero e proprio superfood. Ricco di fibre, vitamine e sali minerali, è un potente antiossidante che aiuta a combattere i radicali liberi e a mantenere giovane l’organismo. Contiene vitamina A, C, E, K e del gruppo B, oltre a importanti aminoacidi. È un alimento detox e leggero, perfetto anche per chi segue una dieta ipocalorica: 100 grammi apportano solo 23 calorie. Inoltre, grazie all’inulina, contribuisce a regolare il livello di zuccheri nel sangue, rendendolo un’ottima scelta anche per i diabetici.

Quando si acquista il radicchio, bisogna assicurarsi che le foglie siano fresche e turgide, evitando quelle appassite o macchiate di marrone. Se il suo gusto amarognolo risulta troppo intenso, lo si può ammorbidire lasciandolo in ammollo in acqua fredda per un paio d’ore. Il radicchio è un ortaggio estremamente versatile. Può essere gustato crudo in insalata, magari con frutta secca o agrumi, oppure cotto in svariati modi. In padella, basta stufarlo con un filo d’olio extravergine per un contorno saporito. Si può anche cuocere al microonde in pochi minuti o gratinare in forno con olio, sale e pepe per un risultato croccante e gustoso.

Le ricette da provare

Il risotto al radicchio è sicuramente uno dei piatti più celebri, ma le possibilità sono infinite: lasagne con salsiccia e radicchio, tortelli, crespelle e persino strudel salati con pere e formaggio. Anche gli chef propongono versioni innovative, come i ravioli con radicchio e pere su fonduta di blu di capra o il radicchio cotto a bassa temperatura con riduzione di Valpolicella.

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