Respirare con la bocca è un’abitudine molto diffusa, ma che non è affatto benefica: un neurologo spiega il motivo e i rischi che si celano dietro questa azione apparenza semplice, ma in realtà pericolosa, da non portare quindi più avanti nella nostra quotidianità.
Siamo l’insieme delle nostre abitudini quotidiane. La nostra salute passa infatti dalle azioni che compiamo giorno dopo giorno. Portare avanti nella quotidianità cattive abitudini è purtroppo molto comune: spesso sottovalutiamo l’impatto che le singole azioni possono avere sulle nostre vite.

Tra le cattive abitudini più diffuse ne spiccano alcune che possono portare anche a conseguenze molto pericolose. Una di queste riguarda il modo in cui respiriamo: se respirare dovrebbe essere un qualcosa di naturale spesso ci dimentichiamo di farlo con il naso, ma lo facciamo dalla bocca, cosa che non sarebbe assolutamente benefica e, anzi, celerebbe insidie non da poco.
Respirare con la bocca, una cattiva abitudine
Il respiro è vita. Senza di questo non potremmo sopravvivere: il nostro corpo ogni giorno respira mediamente 20mila volte e neanche ce ne accorgiamo tanto siamo presi dalle mille cose da fare, dando per scontato questa funzione vitale, in assenza della quale non saremmo neanche vivi.

Vista la rilevanza che ricopre, il respiro non dovrebbe essere affatto sottovalutato. Capita troppo spesso che, tra fretta e stati di ansia, la nostra respirazione diventi corta e non avvenga dal naso, ma bensì dalla bocca, cosa che però è molto pericolosa. A lanciare l’allarme su come la respirazione dalla bocca sia una cattiva abitudine per il nostro organismo è stato il neurologo Baibing Chen, attivissimo sui social, dove fornisce consigli e strategie per seguire uno stile di vita sano.
I rischi che si celano dietro la respirazione dalla bocca
Il giovane neurologo ha dedicato un video intero sul tema della respirazione, spiegando come farla dalla bocca sia davvero pericoloso. Questo errore molto comune porta con sé rischi di infarto e demenza, determinando l’apnea notturna ostruttiva, e incidendo negativamente sui ritmi del cervello, compromettendo funzioni come la memoria, viso e polmoni.

Il neurologo ha raccontato sui social come cerchi sempre di non respirare dalla bocca e ha invitato gli utenti a farsi visitare dal proprio specialista qualora portino avanti questa cattiva abitudine.
Per non respirare più dalla bocca è importante esercitarsi nel quotidiano, mettendo in atto la respirazione dal naso in modo consapevole, in diversi momenti della giornata, anche quando ci si allena, per ossigenare correttamente l’organismo. In primis, però, è fondamentale accorgersi della differenza tra le due tipologie di respirazioni. La respirazione con la bocca ci fa tenere sempre le labbra separate e la lingua tra i denti: l’aria che entra nel corpo è calda o fredda in base alla temperatura esterna. Nel caso della respirazione con il naso, invece, l’aria viene filtrata avendo una temperatura simile a quella del corpo, le labbra sono inizialmente chiuse e la lingua si trova contro il palato.