Il burro d’arachidi è un alimento gustoso, cremoso e sostanzioso, ma sarà indicato anche per le donne in dolce attesa?
Il burro di arachidi è uno di quegli alimenti che destano sempre preoccupazioni: c’è chi lo ama alla follia e chi lo guarda con sospetto. Eppure, se scelto bene, può diventare un alleato prezioso per la salute. È ricco di proteine di origine vegetale, grassi buoni e sali minerali.
Se il burro viene preparato solo con arachidi tostate e macinate, senza zuccheri o additivi strani, può essere tranquillamente consumato anche da chi è celiaco o ha una sensibilità al glutine. Basta controllare bene l’etichetta e assicurarsi che non ci siano contaminazioni da grano o altri cereali. Detto questo, scopriamo se le donne in gravidanza possono consumarlo con tranquillità?
Burro di arachidi e gravidanza: si può mangiare?
La buona notizia è che le donne in dolce attesa lo possono consumare, ma con qualche attenzione. Il burro di arachidi, se non ci sono allergie in famiglia, è sicuro anche in gravidanza.
Anzi è consigliato come spuntino nutriente, soprattutto per l’apporto di acido folico, un nutriente fondamentale nei primi mesi di gestazione. L’acido folico aiuta lo sviluppo del sistema nervoso del bambino e previene malformazioni.
Inoltre contiene calcio, magnesio e vitamina B3, utili a sostenere il corpo della mamma durante i nove mesi. E c’è un altro punto interessante: alcuni studi suggeriscono che il consumo di frutta secca e burro di arachidi in gravidanza potrebbe ridurre il rischio che il bambino sviluppi allergie in futuro.
Quando è meglio evitare il burro di arachidi in gravidanza?
Ci sono però dei casi in cui il burro di arachidi andrebbe escluso: se la mamma, il papà o fratelli del nascituro sono allergici alle arachidi, è meglio evitare.
L’allergia può avere una componente genetica e, in questi casi, il rischio di trasmetterla al bambino aumenta.
I sintomi di un’allergia alle arachidi possono comparire subito dopo il consumo e si possono manifestare:
- Gonfiore alla bocca o alla lingua.
- Formicolio al viso o alla gola.
- Senso di soffocamento.
Se hai dubbi o precedenti familiari, è meglio parlarne con il medico prima di inserire questo alimento nella dieta.
C’è rischio di toxoplasmosi mangiando il burro di arachidi in gravidanza?
La toxoplasmosi è un’altra preoccupazione in gravidanza, ma riguarda soprattutto frutta e verdura non lavate bene. Le arachidi, se confezionate e sgusciate, non rappresentano un pericolo. Il rischio esiste solo se sono sporche di terra o vendute sfuse. In quel caso è meglio evitare, oppure assicurarsi che siano ben pulite.
Il burro di arachidi è dunque un alimento sano e genuino, adatto anche alle donne che aspettano un bambino. Ma, come per tutti gli alimenti, bisognerebbe consumarlo con moderazione, visto anche l’alto contenuto calorico e gustarlo ogni tanto, magari come uno snack, su una fetta di pane tostato e accompagnato con un po’ di frutta.
