Tutti mi fanno i complimenti per la mia pianta di salvia: ti svelo come faccio a farla crescere così

La mia pianta di salvia è meravigliosa ed ecco come faccio a farla crescere in salute; tutti i dettagli per il pollice verde.

Una delle piante aromatiche più diffuse è la salvia. Questa pianta è molto bella nel suo aspetto e molto profumata, tanto da essere usata per diversi scopi. Ha tanti benefici ed è per questo che vi racconterò come ho fatto a far crescere una pianta meravigliosa. Occorre sapere le sue caratteristiche e quello di cui ha bisogno.

Donna felice per la sua salvia in vaso
Donna felice con salvia (Inran.it)

Innanzitutto, diciamo che questa pianta ha origini mediterranee ed è un genere di piante spermatofite dicotiledoni della famiglia delle Lamiaceae, la stessa famiglia del timo e della menta. Ce ne sono di diverse varietà con piccole sfumature nell’aspetto, ma in ogni caso regala davvero delle grandi soddisfazioni. Conosciamola un po’ meglio.

Le caratteristiche della salvia

La salvia ha un aspetto cespuglioso e come grandezza può oscillare tra i 30 e i 70 cm. Le foglie hanno un colore grigio-verde e sono ovali lanceolate. Nella parte superiore sono molto soffici, mentre in quella inferiore sono ruvide. Presenta dei fiorellini che possono essere di diverso colore in base alla varietà. È una pianta che fiorisce in primavera, ma è d’estate che sviluppa dei fiori a spiga attraenti per le api e gli altri insetti.

È considerata una pianta aromatica per il suo intenso profumo. Quindi, è ideale da usare per profumare l’ambiente, ma lo è altrettanto per insaporire i piatti in cucina. Viene utilizzata nelle insalate, in piatti freddi, ma anche in piatti a base di carne e a base di burro.

Foglie di salvia
Foglie di salvia (Inran.it)

Gli oli essenziali che accumulano le foglie della salvia sono preziosissimi e possono essere un aiuto per la nostra salute. In particolare, questi oli hanno proprietà antisettiche, antibatteriche e digestive. Poi, i tannini presenti svolgono un’azione astringente e antinfiammatoria. Spesso la salvia viene usata nelle tisane per migliorare la funzione intestinale, per ricevere tutti questi benefici in modo assolutamente naturale. Molto diffusi i gargarismi perché la salvia igienizza e uccide i batteri del cavo orale.

Quando seminare la pianta e come coltivare la salvia nel modo giusto

Per la semina bisogna fare attenzione alla stagione, ma anche al clima. In teoria, il periodo migliore sarebbe tra marzo e aprile, ma occorre fare attenzione ai gradi perché potrebbero esserci periodi con ancora notti gelate. I gradi devono stabilizzarsi sopra i 10. Queste sono le condizioni perfette per i semi, sia nei semenzai che nelle cassette o nei vasi. Il terreno deve essere leggermente umido, leggero e ben drenato. In due o tre settimane compariranno i germogli.

Si può fare una seconda semina nel mese di settembre con il calo delle temperature estive. Una volta che le piantine raggiungono almeno una decina di centimetri di altezza e hanno 4 o 6 foglie, allora si possono trapiantare. Si fa generalmente a maggio per permettere di far nascere delle radici forti e resistenti prima dell’arrivo del grande caldo. Il terreno finale deve avere un substrato di calcare con pH tra 6.5 e 7.5 e sabbia per favorire il drenaggio.

Fascia di salvia
Fascia di salvia (Inran.it)

La temperatura ideale per questa pianta è compresa tra i 15 e i 25 gradi, ma tollera la temperatura da -15 a 35. L’importante è evitare troppa umidità, così come il sole delle ore centrali della giornata. In questo lasso di tempo meglio fornire un po’ di ombra. Molto meglio esporre la pianta, come faccio io, nelle ore del mattino fino al primo pomeriggio. È importante garantire almeno 6 ore di luce solare naturale e innaffiare soltanto quando il terreno è completamente asciutto.

Seguendo tutte queste informazioni anche la tua pianta può essere rigogliosa e meravigliosa come la mia. Non costa fatica, bisogna solo rispettare alcune accortezze essenziali per la crescita in salute della salvia.

Gestione cookie