Pulizie di primavera: tre punti che ti dimentichi sempre di pulire, e che invece sono fondamentali per preservare il massimo dell’igiene in casa
Non esiste appuntamento più detestato delle pulizie di primavera. Non appena fanno capolino le belle giornate e il sole diviene preponderante, ecco che nelle nostre menti, automaticamente, si instaurano pensieri di questo tipo: “Devo approfittarne per fare le pulizie e per portarmi avanti con il cambio di stagione“.
In effetti, non esiste periodo migliore della primavera per mettere a soqquadro casa e cercare di pulire a fondo anche in quei punti che, solitamente, tendiamo a trascurare. Le temperature miti e la luce del sole, in questo, vengono in nostro soccorso, aiutandoci a scovare la sporcizia lì dove si annida, anche se non l’avevamo mai notata.
Ci sono, però, determinate parti della casa che, per quanto possiamo essere attenti e scrupolosi, bene o male tutti ci dimentichiamo di pulire. Ritieni di essere fuori da questa cerchia di persone? Ora ti dirò tre angoli dell’appartamento che i più tendono a trascurare di sanificare, e tu mi dirai la tua esperienza a riguardo.
Lavatrice: il trattamento per una corretta pulizia
Il primo elettrodomestico che spesso trascuri di pulire è proprio la lavatrice. La quale, se non adeguatamente sanificata, avrà come ripercussioni depositi di detersivo, ristagni d’acqua e conseguente formazione di muffe e cattivi odori.
Per pulirla in modo efficace, parti col versare un chilo di sale grosso nel cestello e con l’attivare un lavaggio ad alte temperature. Successivamente, adopera il bicarbonato di sodio per pulire con accuratezza la guarnizione in gomma. Per riuscirci, abbi cura di mescolare il bicarbonato con l’acqua, in modo tale da creare una pasta vera e propria.
Infine, tramite l’aceto di mele, elimina con cura qualunque traccia di sporco presente nell’oblò. Strofinando energicamente, e sfruttando le proprietà antibatteriche dell’aceto, riuscirai a ottenere un risultato straordinario.
Pulizie di primavera: non trascurare la lavastoviglie
Proprio come per la lavatrice, anche la lavastoviglie necessita di essere sottoposta periodicamente a delle pulizie approfondite. Il primo dispositivo che devi aver cura di sanificare, in modo particolare, è il filtro. Per farlo, ti basterà avere a disposizione prodotti come bicarbonato e acido citrico.
Dopo aver rimosso il filtro ed averlo sciacquato con cura, fai la stessa cosa con i cestelli. Lasciali in ammollo in una soluzione di acqua tiepida e acido citrico, così da eliminare qualunque residuo di incrostazioni, e anche da neutralizzare eventuali cattivi odori.
Infine, dopo averli rimontati, fai partire un lavaggio a vuoto, aggiungendo bicarbonato di sodio o acido citrico nello scomparto dove, solitamente, riponi il detersivo. Lascia all’interno della lavastoviglie anche un limone tagliato a metà, così da approfittare delle sue proprietà sgrassanti, e anche del buon odore che esso emanerà.
Filtro della cappa: come sanificarlo in modo corretto
Per ultimo viene il filtro della cappa: una componente che, sono pronta a scommettere, non hai mai ritenuto di dover pulire. Dopo averlo smontato, prepara una miscela a base di acqua e percarbonato di sodio, che va applicata tramite un panno in microfibra. Dopo aver sgrassato il filtro con attenzione, risciacqualo ed asciugalo con un panno in microfibra diverso dal primo, godendoti l’impressionante risultato finale.
