Vediamo come possiamo conservare e riutilizzare le patate lessate in modo da non buttarle quando ne facciamo troppe. Sono buone anche il giorno dopo!
Le patate sono uno di quegli alimenti che in dispensa non mancano mai. Con questo tubero ci si può fare una miriade di ricette gustose e anche semplici. Che siano fatte al forno, in padella, fritte o semplicemente lesse, se portate in tavola fanno venire l’acquolina a tutti i presenti. Soprattutto quando si parla di patate lessate, i tempi di cottura si sono altamente ridotti grazie a nuovi metodi. Per esempio basta metterle in microonde coperte con pellicola apposita e il gioco è fatto.

Proprio con le patate lesse però, di solito si tende ad esagerare con le quantità e quindi a preparane più del dovuto. Se state pensando di buttare le patate in eccesso sappiate che state sbagliando di grosso perché le patate lesse sono buone anche il giorno dopo e ci sono svariati modi per conservarle o per per preparare ricette alternative!
Patate lessate: ecco come conservarle e riutilizzarle
Visto che sarebbe un peccato sprecarle buttandole nel cestino dell’umido, sia per questione di soldi che avrete sprecato un’opportunità per sbizzarrirvi in cucina. Ecco, innanzitutto, come potete conservarle. Se avete cucinato troppe patate lessate, quelle in eccesso dovete prima di tutto lasciarle raffreddare e poi inserirle in un contenitore ermetico asciutto oppure ricoprirle con la pellicola da cucina e poi riporle in frigorifero. In questa maniera possono durare fino a 2 giorni. In alternativa, potete anche metterle in freezer utilizzando i sacchetti appositi e in questo modo dureranno anche mesi.

Se invece di conservarle preferite riutilizzarle subito il giorno dopo ecco cosa potete fare:
- Parmigiana rivisitata, inserendo le patate al posto delle melanzane e farcendo con mozzarella, verdure e prosciutto.
- Purea di patate, se le schiacciate, realizzerete una purea utile a condire crostini o pasta sfoglia.
Queste sono solo due, ma sono molteplici le idee su come riutilizzare le patate lessate.
Patate lesse: gli errori più comuni che commettiamo
Le patate lesse sono una ricetta molto diffusa in Italia, ma per ottenere un buon risultato bisogna evitare alcuni errori comuni. Ecco i nostri principali suggerimenti:

Scegliere le patate giuste: per bollirle, meglio usare quelle a pasta gialla o rossa.
Lavare bene le patate: è fondamentale rimuovere la terra presente sulla buccia.
Non sbucciarle prima della cottura: la buccia aiuta a non farle assorbire troppa acqua.
Metterle in acqua fredda: per evitare shock termici, inizia con acqua fredda e porta a ebollizione.
Cuocere a fiamma lenta: un fuoco troppo alto potrebbe farle rompere.
Salare l’acqua solo quando bolle: non aggiungere sale prima.
Uniformità delle dimensioni: le patate devono essere simili per evitare cotture disomogenee.
Controllare la cottura: usare una forchetta per verificare.
Togliere la buccia subito dopo la cottura: quando sono calde, è più facile rimuoverla.
Per quanto riguarda la bollitura delle patate lesse, qualche tempo fa vi abbiamo rivelato un interessante segreto che dovreste usare in cucina.