I broccoli crudi si possono mangiare? Sembra di sì anche se ci possono essere degli inconvenienti, per questo bisogna fare molta attenzione.
I broccoli sono ortaggi molto diffusi, disponibili principalmente da ottobre a marzo, e fanno parte delle verdure tipiche dell’autunno. Consumare broccoli in questo periodo è molto benefico per l’organismo, poiché sono ricchi di vitamine del gruppo B e K e contengono sali minerali come ferro e zinco. Inoltre, sono ideali per chi soffre di diabete e colesterolo alto, poiché non influiscono negativamente su questi problemi.
I broccoli sono anche una fonte importante di antiossidanti e supportano la salute delle ossa e della vista. Possono essere consumati in vari modi, ma molti si chiedono se sia opportuno mangiarli crudi. La risposta è positiva, ma è importante tenere in considerazione alcuni aspetti per non compromettere i benefici per la salute.
Alcuni nutrizionisti confermano che è possibile mangiare anche i broccoli crudi, poiché mantengono intatte tutte le loro proprietà nutritive, che potrebbero andare parzialmente perse durante la cottura. Ma i broccoli crudi non sono sempre sicuri come quelli cotti, quindi è importante prestare attenzione. Se decidete di mangiarli crudi, è consigliabile iniziare con una piccola quantità.
Dovete a quel punto osservare eventuali disturbi allo stomaco o alla pancia: se non si verificano problemi, potete continuare a consumarli. È meglio preferire le cime dei broccoli, poiché sono la parte più digeribile. Sebbene l’apparato digerente possa avere qualche difficoltà con le verdure crude, i broccoli restano un alimento salutare, ricco di acqua, vitamine e sali minerali, perfetto per una dieta equilibrata
Le proprietà e valori nutrizionali dei broccoli sono noti a tutti, se poi vengono mangiati crudi, queste vengono anche esaltate. I broccoli offrono numerosi benefici per la salute, tra cui proprietà gastroprotettive, antimicrobiche, epatoprotettive e cardioprotettive, grazie alle loro vitamine e antiossidanti. La vitamina C supporta il sistema immunitario, mentre la vitamina A è fondamentale per la pelle e la vista.
Inoltre, la vitamina K favorisce la coagulabilità del sangue e le vitamine del gruppo B sono importanti per il metabolismo e lo sviluppo del sistema nervoso durante la gravidanza. I broccoli, ricchi di potassio, calcio e fosforo, supportano anche la salute cardiovascolare e delle ossa. Se preferite i broccoli cotti, per preservare al meglio i micronutrienti, è consigliato cuocere i broccoli al vapore.
Non tutti però possono godere della bontà e dei benefici dei broccoli: infatti contengono goitrogeni, sostanze che possono interferire con la funzione della tiroide. Per questo motivo, sono controindicati e potenzialmente pericolosi per le persone che soffrono di problemi alla tiroide, in quanto possono influenzare negativamente la produzione degli ormoni tiroidei.
In particolare, queste sostanze possono causare la formazione di un gozzo, un ingrossamento della tiroide, e quindi influire negativamente sulla salute della ghiandola. Oltre che nei broccoli, i goitrogeni si trovano in altre verdure stagionali molto amate, come le crucifere (ossia cavoli, cavolfiori, cavoletti di Bruxelles) e altri vegetali, ma la cottura può ridurre il loro effetto.