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Gravidanza

Posso mangiare lo stracchino in gravidanza?

Pubblicato da
Aurora De Santis

Lo stracchino è uno dei formaggi più amati, ma sarà indicato per le donne in gravidanza? Si può mangiare o è meglio evitare?

Durante la gravidanza, ogni alimento diventa oggetto di attenzione. Si cerca di seguire un’alimentazione equilibrata, evitando rischi per il bambino e per la futura mamma.

Posso mangiare lo stracchino in gravidanza? – Inran.it

Tra i cibi su cui sorgono più dubbi ci sono senza dubbio i formaggi freschi, e in particolare, oggi parleremo dello stracchino. È sicuro consumarlo nei nove mesi di attesa o è meglio evitarlo? Il timore principale riguarda la possibilità che possa contenere batteri pericolosi, come la Listeria monocytogenes, responsabile della listeriosi. Ma non tutti i formaggi sono uguali, e conoscere le giuste distinzioni permette di scegliere al meglio.

Cos’è lo stracchino e perché mangiarlo può essere rischioso in gravidanza?

Lo stracchino è un formaggio a pasta molle, poco stagionato e dalla consistenza cremosa. Può essere prodotto con latte crudo o pastorizzato, e proprio questa differenza è fondamentale per capire se sia sicuro in gravidanza.

Se realizzato con latte non pastorizzato, potrebbe contenere batteri dannosi, tra cui la Listeria, che può causare infezioni gravi sia per la mamma che per il bambino.

Cos’è lo stracchino e perché mangiarlo può essere rischioso in gravidanza? – Inran.it

Il latte pastorizzato invece subisce un trattamento termico che elimina ogni possibile contaminazione batterica, rendendo il formaggio sicuro.

Lo stracchino confezionato, acquistato al supermercato e prodotto con latte pastorizzato, è quindi ammesso in gravidanza. Diverso il discorso per lo stracchino fresco di caseificio o artigianale, che potrebbe essere stato prodotto con latte crudo e quindi da evitare assolutamente.

I rischi dei formaggi freschi in gravidanza

I formaggi freschi non pastorizzati possono rappresentare un pericolo perché hanno un’elevata umidità e una bassa stagionatura, condizioni ideali per la proliferazione di batteri. Il principale rischio è la listeriosi, un’infezione che, se contratta in gravidanza, può avere conseguenze molto serie, tra cui:

  • Febbre, nausea, vomito e dolori muscolari.
  • Complicazioni per il bambino, come encefalite e meningite neonatale.
  • Aborto spontaneo o parto prematuro.

Vediamo insieme un elenco di formaggi freschi non pastorizzati da evitare durante la gravidanza:

  • Stracchino artigianale
  • Crescenza non confezionata
  • Burrata fresca di caseificio
  • Primo sale fresco
  • Squaquerone non confezionato
  • Robiola fresca

Inoltre, attenzione ai formaggi erborinati e a crosta fiorita, come il gorgonzola, il brie e il camembert. Se consumati crudi, possono essere pericolosi per la possibile presenza di Listeria. Ma se vengono cotti ad almeno 65°C, ad esempio su una pizza o in una salsa, diventano sicuri perché il calore elimina il batterio.

Da evitare in gravidanza ci sono anche altri alimenti, ne abbiamo parlato in questo articolo.

Stracchino in gravidanza: fa ingrassare?

Un altro dubbio che molte future mamme si pongono è se lo stracchino faccia ingrassare. Come per qualsiasi alimento, la chiave sta nel consumo moderato. Lo stracchino è un formaggio fresco dal buon contenuto di grassi, quindi non bisogna eccedere nelle porzioni. Se inserito in una dieta bilanciata e alternato ad altre fonti di proteine e calcio, non comporta rischi per la linea.

In gravidanza, si parla sempre troppo poco dell’insicurezza alimentare: un argomento che tutti dovremmo conoscere.

Aurora De Santis

Classe 1990, mi dedico agli studi classici. Collaboro da diversi anni con testate giornalistiche e siti web. La scrittura è un mondo che ha un fascino speciale per me. Oltre a scrivere articoli, mi piace scrivere anche canzoni e poesie. Sono una persona solare e positiva, tenace e a volte testarda, metto sempre il cuore in tutto ciò che faccio. Amo la natura e sentirmi in simbiosi con il mondo. Sono una persona in continuo divenire e che non si tira mai indietro di fronte a nuove sfide.

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