Le palpebre che tremano sono un problema diffuso, che non va sottovalutato assolutamente: scopriamone le cause e come intervenire per risolverlo prontamente.
È capitato a tutti almeno una volta nella vita di ritrovarsi con la palpebra tremante. Se questa criticità può comparire solo sporadicamente, in alcuni casi invece è ricorrente, inficiando lo svolgimento delle attività quotidiane.

L’occhio che salta rappresenta un disturbo molto fastidioso che comporta degli spasmi di breve durata, ma piuttosto dolorosi, non passando di certo inosservato: è come se si sentissero i propri occhi vibrare. Ma come mai questo accade? E come si può intervenire?
Palpebra tremante: le cause
L’occhio è irrequieto, contraendosi all’improvviso e iniziando a tremare. Questo è quanto accade in coloro che si trovano ad affrontare la palpebra tremante: questo problema si verifica in quanto i nervi adibiti al controllo dei muscoli delle palpebre lavorano troppo.

A determinare questo problema sono una serie di cause: tra queste in assoluto spicca lo stress e l’ansia determinati per esempio da un periodo in cui si è molto sotto pressione e ci si trova in uno stato di massima allerta.
Altre ragioni che comportano questo problema è l’affaticamento eccessivo agli occhi, dettato ad esempio dal passare troppo tempo davanti agli schermi, oppure un’assunzione massiccia di caffè e alcol. La palpebra che trema può essere anche causata da una carenza di magnesio, un deficit alimentare oppure dagli occhi secchi o ancora da una reazione allergica.
Quando si presenta la palpebra tremolante e questo problema persiste nel tempo è fondamentale affidarsi al proprio medico per indagare sulla situazione e trovare la soluzione più opportuna. Se questo problema persiste, infatti, può comportare anche ripercussioni più serie come gli occhi rossi e gonfi e dolori acuti. Nei casi più gravi questa criticità potrebbe essere la spia della presenza del blefarospasmo.
Occhio che trema: le soluzioni
Oltre a farsi visitare da uno specialista, in caso di occhi tremanti è necessario mettere in atto alcune strategie, rivedendo il proprio stile di vita. In primis è fondamentale dedicare il giusto tempo al riposo, dormendo tra le 7 e le 9 ore a notte. Inoltre, è imprescindibile passare del tempo all’aria aperta, evitando di esporsi in modo protratto al pc, facendo delle pause di tanto in tanto.

Caffè e alcol vanno limitati, mentre è importante abbondare con il consumo dell’acqua. Il magnesio non deve mancare nella nostra alimentazione, consumando alimenti come mandorle, spinaci, banane e cioccolato fondente. Inoltre, è importante mettere in atto delle pratiche con cui rilassarci, come meditazione, yoga ed esercizi per la respirazione. Quello che non bisogna fare è ignorare questo problema, con cui il nostro corpo ci comunica che dobbiamo rallentare.