Carta assorbente, prima di acquistarla devi sempre controllare la confezione: quello che c’è scritto è davvero importante
A chi non capita di essere di corsa, dover far spesa al supermercato in una manciata di minuti, e per questo di mettere nel carrello i primi prodotti che, anche solo vagamente, corrispondono alle nostre esigenze?
Se fosse possibile stilare una classifica in tal senso, io verrei indubbiamente collocata in prima posizione. Troppo spesso, quando torno a casa con le buste della spesa piene, mi accorgo di essermi dimenticata proprio quel prodotto che mi serviva e di averne erroneamente comperato uno simile, ma non avente le stesse funzioni.
Mi è capitato, di recente, anche con la carta assorbente. Avrei avuto bisogno di acquistarne un particolare tipo, e invece mi sono ritrovata con tutt’altro prodotto tra le mani. Quante tipologie di carta assorbente esistono, ti starai chiedendo? Molte più di quelle che immagini.
Carta assorbente: ti svelo quali sono i suoi utilizzi
Prima di raccontarti l’errore nel quale ero incappata vorrei farti un excursus sui vari modi in cui la carta assorbente può essere utilizzata. Al primo posto, ovviamente, bisogna inserire le operazioni di pulizia. Tramite la carta assorbente, infatti, molti di noi sanificano le superfici di casa ed eliminano lo sporco in eccesso.
L’altro ambiente domestico in cui vediamo più spesso circolare la carta assorbente è la cucina. C’è chi ne usa dei fogli come tovaglioli per pranzare o cenare, chi la impiega per asciugare i cibi dopo averli sciacquati sotto l’acqua corrente.
A tal riguardo, oggi voglio parlarti di una cosa che ho scoperto di recente, ma che ha cambiato completamente il mio approccio a questo prodotto. Prima di acquistare la carta assorbente al supermercato, ora, controllo sempre l’etichetta. Ti svelo perché dovresti iniziare a farlo anche tu.
Carta assorbente, occhio all’etichetta: non saltare mai questo passaggio
Prima di acquistare qualunque marchio di carta assorbente, presta ben attenzione alla dicitura che si trova riportata nella confezione della stessa. Questa dicitura, nella fattispecie, ti mette in guardia rispetto a una clausola importantissima: il contatto con gli alimenti.
Mi sono accorta, nel comperare la carta assorbente, di aver trovato scritto quanto segue nella confezione: “Prodotto destinato al contatto con alimenti. Usare dalla parte non decorata“. Una scritta alla quale non avevo mai fatto caso, e che, dopo questa esperienza, ho preso l’abitudine di controllare sempre.
Tale dicitura serve proprio a metterci in guardia rispetto ai rischi dell’adoperare la carta assorbente dalla parte decorata. Il pericolo, nella fattispecie, è che le decorazioni presenti sui veli possano entrare a contatto con il cibo che mangiamo, finendo per contaminarlo, e di conseguenza rendendolo non commestibile.
Carta assorbente decorata: come comportarsi?
Se hai recentemente acquistato della carta assorbente colorata, le alternative sono due: usarla solo dalla parte non decorata, nel caso in cui ti serva in cucina; adoperarla per operazioni che non prevedano il contatto con gli alimenti, quali le pulizie.
