Sono preoccupanti i numeri che riguardano il proliferare di questa malattia che colpisce bambini ed anche adulti. Che cosa sta causando questo allarme morbillo.
Allarme morbillo da parte dell’Unione Europea. I più recenti report che riguardano la malattia parlano chiaro. I casi di contagio sono aumentati di ben dieci volte e sembra esserci un motivo ben specifico. Anche la famosa Accademia dei Lincei si accoda alle preoccupazioni espresse dalle massime autorità sanitarie della UE. E questo allarme morbillo è ricondotto in maniera evidente e senza alcun dubbio ad un motivo che sta avendo un peso specifico enorme in tutto ciò.

L’allarme morbillo sembra in tutto e per tutto essere correlato ad una copertura assolutamente non sufficiente dei vaccini. E l’Accademia dei Lincei parla proprio di questo aspetto, all’interno di un suo approfondimento. C’è la necessità di dovere attuare la promozione di una apposita campagna vaccinale contro il morbillo, allo scopo di potere riuscire a sensibilizzare l’opinione pubblica su quanto sia importante fare prevenzione in questo modo. L’aumento dei casi di morbillo tocca cifre molto alte, purtroppo. Ed a farne le spese sono prima di tutto i bambini.
Allarme morbillo, il calo delle vaccinazioni è la causa
La Commissione Salute dell’Accademia dei Lincei fa sapere che nel nostro Paese ci troviamo abbondantemente al di sotto del quorum indicato per fare si che la copertura vaccinale per l’infanzia possa portare a degli effetti in grado di arginare la malattia. Ci sono sicuramente anche dei genitori che sottovalutano l’importanza di fare prevenzione con il vaccino contro il morbillo. E che magari non pensano al fatto che dal morbillo stesso possono sorgere delle complicazioni anche gravi per la salute.
Il morbillo ha avuto, più nel dettaglio, una incidenza maggiore di circa dieci volte. Si registra anche una salita nei casi di pertosse, anche in questo caso molto alta, riscontrata nel 2024 rispetto all’anno precedente. Non è solo la scarsa copertura contro il morbillo tra i bambini a preoccupare gli esperti, ma pure quella tra gli adulti. In questo caso si riscontra un calo molto forte di vaccini nel 2024, pari al 19% del totale della popolazione adulta vaccinabile rispetto all’anno precedente (20,2%). Anche tra gli anziani c’è un abbassamento, con un calo dal 56,7% al 53,3% del 2023.

Subito dopo la pandemia di Covid, le vaccinazioni in generale erano aumentate, anche quelle contro il morbillo. Poi però, di anno in anno, ha avuto luogo un calo che si sta dimostrando purtroppo costante. Siamo estremamente lontani all’obiettivo minimo del 75% di popolazione vaccinata contro il morbillo. Ancora di più dal 90% che è indicato come obiettivo ottimale.
Chi è vaccinato può prendere il morbillo?
Emergono anche dati significativi che riguardano le aree in Italia dove le vaccinazioni avvengono rispettivamente con più e con meno frequenza. Tra le più virtuose c’è la Toscana, mentre da rovescio della medaglia c’è la Sicilia. Eppure basterebbe rievocare alla mente proprio quanto successo con il Covid, quando i vaccini concepiti per debellare il Coronavirus contribuirono a salvare la vita di milioni di individui solo in Italia.
Allo stesso modo, il vaccino contro il morbillo può fornire una importante protezione soprattutto a quelle persone più esposte perché hanno un sistema immunitario meno forte, come i bambini, gli anziani e le persone malate.

Tra l’altro chi è stato vaccinato riesce a stoppare il morbillo, quindi non trasmette più la malattia. La cosa vale per tutte le malattie per le quali è previsto un vaccino, ad eccezione della varicella. Ci sono novità da qualche tempo proprio riguardo ai vaccini per gli over 65 che è bene sapere.