Una ricetta vegana, incredibilmente saporita, rivisita un classico piatto cinese: la ricetta da copiare
Il mondo vegano è una delle ultime tendenze food della ristorazione, un orientamento nutrizionale e una filosofia di vita che fa scegliere a molti di seguire una dieta senza carne. Ma questo trend veg sembra essere diventato molto più di una moda, e pare ricalcare l’esigenza di uno stile alimentare alternativo per molte persone.
Vegetariani e vegani sono su rette parallele dove i primi si limitano ad evitare di mangiare carne animale, mentre i secondi non consumano nulla che sia di origine animale. Questo significa eliminare dalla propria dieta anche uova, latte e tutti suoi derivati, andando a prediligere esclusivamente alimenti plant-based.
L’alimentazione vegana è sempre più apprezzata nel nostro paese anche perché i prodotti legati a questo trend sono più accessibili rispetto a qualche tempo fa. Le materie prime che caratterizzano questo tipo di regime alimentare sono ora presenti anche nella grande distribuzione che si è adeguata alle esigenze di questa nicchia di popolazione.
Le offerte online del food delivery sono sempre più ampie e la stessa ristorazione italiana sembra sempre più orientata al servizio di pasti privi di alimenti di origine animale, seguendo quindi a volte i principi alla base di questo tipo di dieta. Il nuovo stile alimentare sta prendendo sempre più piede.
La credenza di molti però è che questo tipo di alimentazione alla lunga diventi sinonimo di poco gusto e sapore, lamentando che i piatti vegani risultino privi di sapori allettanti. La sfida dunque del settore è quella di realizzare pietanze ricche di gusto e sapore tali da diventare invitanti a prescindere dal fatto che si sia vegani o no, in modo da apprezzare un piatto semplicemente perché buono e non perché vegano. Anche le cucine etniche come quella cinese strizzano l’occhio al trend veg come nella ricetta proposta di seguito.
E’ il caso di questa ricetta che rivisita un classico della cucina cinese, che da tempo ha conquistato i palati italiani, andando a sostituire il pollo con il tempeh, alimento originario del sud-est asiatico che si ricava dalla fermentazione della soia. Ingredienti: 300 g di riso basmati, 250 g di tempeh, 80 g di mandorle intere, 1 porro, 2 cucchiaini di acidulato di riso, 6 cucchiai di salsa di soia, 1 cucchiaio di zenzero fresco grattugiato, 2 spicchi di aglio, olio di sesamo, amido di riso.
Tostare le mandorle in forno o in padella e lasciarle raffreddare. Nel frattempo tagliare a cubetti il nostro tempeh. In una ciotola mettere i 6 cucchiai di salsa di soia, i 2 cucchiai di acidulato di riso e 4 cucchiai di acqua e mescolare aggiungendo il tempeh.
In una pentola antiaderente rosolare con un cucchiaio di olio di sesamo i 2 spicchi di aglio e lo zenzero fresco, aggiungendo il porro tagliato a rondelle sottili, salare e cuocere qualche minuto. Togliere il porro dalla pentola, scola il tempeh dal liquido di marinatura senza buttarlo, asciugalo e panarlo nell’amido di riso e rosolarlo nella stessa padella, aggiungendo poi il porro e in ultimo il liquido della marinatura.
Sciogliere un cucchiaino di amido di riso in un bicchiere di acqua e aggiungerlo alla padella con il tempeh e continuare la cottura sino a che la salsa non si addensa. Unire le nostre mandorle tostate e servire il tempeh fumante accompagnato con il riso basmati cotto in acqua bollente. Buon appetito!