Vari sono i motivi che spingono molti a comprare i detersivi sfusi o anche chiamati “alla spina”; ma quali sono i motivi principali?
Dalla creazione della plastica si è instaurata l’idea che un contenitore abbia una vita molto breve, dedita solo al suo originale scopo. Questo è stato un cambiamento epocale che ha creato il concetto di “usa e getta” all’interno di un’idea di consumo continuativo e maggiore. Cresciuti nell’idea che un contenitore, quindi, contenesse il detersivo e che, consumato quest’ultimo, il contenitore smettesse la sua funzione. Arriviamo, quindi, ad una produzione continua di plastica e, quindi, di rifiuto di soli contenitori.
Questo fenomeno di consumo incontrollato ha creato un danno ambientale importante a causa dell’accumulo e la dispersione del rifiuto. Ecco quindi la dispersione della plastica, l’invasione delle microplastiche, l’isole di spazzatura invadere i mari e seguire le correnti del pacifico. Vediamo, quindi, la trasformazione del mondo a causa del consumismo e della creazione del concetto di usa e getta. Un concetto, però, che oggi sta presentando il conto a tutti noi, riportandoci verso vecchie abitudini, idee e approcci che oggi risultano molto più sostenibili e forse anche più sensate.
Sì, sensate. Pensare che un contenitore sia da gettare solo perché ciò che contiene è finito è un pensiero distorto dell’idea di consumo e di benessere; mette al centro l’idea secondo la quale c’è a sufficienza e possiamo continuare ad oltranza, accumulando rifiuti e producendone di nuovi. Per fermare questo scempio ambientale e sociale troviamo delle nuove abitudini che, oltre ad essere sostenibili, hanno vari vantaggi che hanno incrementano ulteriormente il loro valore: parliamo dei prodotti alla spina.
I contenitori tornano ad essere contenitori e possiamo riempirli di nuovi prodotti e detersivi. Ma perché farlo? Se il vostro senso ambientale non è stato già sufficientemente mosso da quanto appena scritto, esistono altre valide motivazione per scegliere i prodotti sfusi. Prima motivazione, forse uno degli aspetti più importanti, anche per le famiglie che hanno meno possibilità, è l’aspetto economico. Acquistare prodotti sfusi è più economico, con un risparmio quantificabile tra il 30 ed il 50%. Il motivo di questo risparmio è facile da comprendere, dato il non acquisto delle confezioni, che non vengono proprio prodotte.
I prodotti alla spina, inoltre, sono genericamente più sani. Questo non vuole essere un luogo comune, ma la produzione alla spina nasce da un’esigenza ambientale e vede, quindi, molti prodotti prendere forma con scopi di natura puramente “green“. Facilmente troviamo prodotti detersivi provenienti da manipolazioni di piante ed estratti naturali, spesso anche locali. Infine, senza ombra di dubbio, come già spiegato, ha un valore ambientale molto importante perché ci permette di non alimentare un sistema che produce una grande quantità di rifiuti che devono essere smaltiti e, spesso, finiscono anche nell’ambiente a causa della negligenza di pochi e di molti.
Concludiamo, infine, sottolineando che tutto questo discorso vale per i detersivi, come per gli alimenti. Infatti è possibile trovare molti alimenti sfusi da poter acquistare senza il loro solito contenitore. Tutto questo oggi è possibile anche grazie al decreto del 22/09/21, dove il ministero delle Transizione ecologica emanò le disposizioni attuative per sostenere le imprese che promuovessero la vendita di prodotti sfusi, o alla spina. Parliamo di un contributo economico a fondo perduto rivolto alla media e grande distribuzione, oltre che agli esercizi commerciali. Punti vendita specializzati che puoi trovare vicino a te, oltre ad alcuni supermercati, mercati e produttori agricoli.
Lorenzo Angelini