La cataratta è una patologia che colpisce in modo trasversale e non è più legata solo alla terza età: vediamo insieme i sintomi da riconoscere
Con il passare dell’età il nostro organismo progressivamente invecchia e con lui ogni nostra cellula. Questo processo innesca una serie di inevitabili passaggi che vanno a compromettere varie funzioni portando a vere e proprie patologie di entità differente. Alcune di queste patologie sono dovute anche a comportamenti non corretti e a stili di vita poco salutari che anticipano certe degenerazioni cellulari che altrimenti sarebbero protratte nel tempo.

Una di queste patologie, una volta considerata prettamente senile, che si presentava cioè nella tarda età, è la cataratta che va ad indebolire la nostra vista, opacizzando irrimediabilmente il cristallino. Sino a qualche tempo fa era una malattia tipica delle persone più in là con gli anni, ma negli ultimi tempi si sta presentando anche in fasce di età molto più giovani.
La cataratta
La cataratta è una patologia che interessa il cristallino dell’occhio che perde elasticità e si opacizza, impedendo una vista chiara e a fuoco delle immagini che ci si presentano davanti. Tutto appare sfocato, ed è come se vedessimo il mondo attraverso lenti perennemente sporche, o vetri sempre appannati.
La cataratta è una condizione davvero invalidante, caratterizzata dalla comparsa di una sorta di velo che si frappone tra noi e il mondo, facendoci perdere la percezione dei contorni nitidi degli oggetti o dei volti. Inizialmente è solo un fastidio, che non riconosciamo come tale, ma a lungo andare il cristallino si indurirà sempre più e noi vedremo sempre meno bene.

Questa sintomatologia non è da sottovalutare perché a lungo andare renderà sempre più difficile effettuare determinate azioni fondamentali come guidare fino ad arrivare ad impedirci di muoverci tranquillamente non riuscendo a riconoscere distintamente gli eventuali ostacoli che si possono incontrare camminando. Quindi è fondamentale la diagnosi precoce di questa patologia per poter effettuare immediatamente l’intervento ed ottenere un risultato completamente risolutivo.
L’intervento
Se da un lato la malattia della cataratta è divenuta trasversale rispetto all’età della comparsa, dall’altra la scienza ha fatto enormi progressi e la chirurgia relativa è in costante evoluzione. Oggi l’intervento per risolvere la patologia della cataratta è decisamente più rapido e molto meno invasivo. Inoltre è possibile con un’unica operazione eliminare la cataratta e correggere la vista.
Tutto questo è reso possibile dall’utilizzo del laser a femtosecondi che rende automatizzata sia la rimozione del cristallino che l’impianto di quello artificiale sostitutivo. E’ un tipo di intervento “no blade surgery”, vale a dire senza bisturi e quindi senza tagli, in cui lo specialista esegue con il raggio laser la preframmentazione del cristallino nella metà del tempo, polverizzando poi con gli ultrasuoni le particelle, aspirandole in sicurezza.

Infine viene impiantato nell’occhio il cristallino artificiale sempre in modo automatizzato azzerando la componente di errore umano e consentendo il posizionamento della lente sostitutiva in modalità di estrema precisione, rispettando la curvatura e le caratteristiche morfologiche dell’occhio di ogni singolo paziente.
La correzione della vista
Oggi è infatti possibile impiantare un cristallino artificiale customizzato, vale a dire personalizzato rispetto ad ogni paziente e alle sue caratteristiche ed esigenze. Le lenti inserite in sostituzione possono essere modulate a seconda dei difetti di vista già presenti, andando a risolvere anche miopia, astigmatismo, ipermetropia e presbiopia.