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Lifestyle

Stanchezza e ansia a volta sono correlate: consigli per migliorare la situazione

Pubblicato da
Virginia Grozio

Nella vita di tutti i giorni capita di sentirsi sopraffatti dalla stanchezza, che in molti casi è in realtà dettata dall’ansia: scopriamo di seguito dei consigli per ritrovare forze e serenità. 

Nella quotidianità frenetica siamo sempre pieni di cose da fare, tra incombenze dettate dal lavoro, gestione della famiglia, cura della casa e chi più ne ha ne metta. È comune che nel vortice dell’incessante ritmo delle giornate intense che viviamo, in cui non mancano sfide da affrontare ed eventuali problemi, l’ansia possa bussare alla nostra porta, facendoci vivere sensazioni sgradevoli.

Ansia e stanchezza – (Inran.it)

Se gli attacchi di panico gravi possono completamente bloccarci nella quotidianità, dovendo essere affrontati con uno specialista del settore, anche forme di ansia più lievi possono incidere negativamente sulla nostra esistenza, dovendo intervenire prontamente per invertire la rotta.

Oltre a inficiare la nostra serenità, l’ansia può portarci a uno stato di stanchezza che ci rende difficile svolgere le azioni di tutti i giorni.

Ansia e stanchezza sono correlate: cosa sapere

Un campanello d’allarme del fatto che l’ansia si è impossessata della nostra psiche sta nel fatto che quando ci svegliamo siamo ancora più stanchi di prima. Questo è dettato dal fatto che l’ansia aumenta il battito cardiaco, la pressione del sangue e la rigidità del sangue, rendendo il corpo stanco e facendoci percepire esausti costantemente, tanto che neanche il sonno riesce a far scemare lo stato di svuotamento con cui facciamo i conti.

Sentirsi estenuati dalla stanchezza – (Inran.it)

Una stanchezza eccessiva al risveglio può essere quindi il segnale di uno stato di ansia generalizzato. Spesso, questo non viene identificato portando invece a credere di non aver dormito a sufficienza, quando invece magari le ore di sonno ci sono bastate, buttandoci sul caffè, abitudine che invece peggiora le cose. Il caffè, infatti, non fa che renderci ancora più agitati. Questa bevanda incide moltissimo sul sistema nervoso, dovendola ridurre in periodi di stress e ansia.

Altri segnali che l’ansia fa da sottofondo alle nostre giornate è la presenza di continui mal di stomaco e difficoltà digestive. Anche l’assenza di appetito e la percezione della nausea possono essere spia di uno stato di ansia, cosa che porta a mangiare meno facendo sentire ancora più stanchi.

Sentirsi prosciugati dall’ansia: consigli utili per ritrovare la serenità

Quando l’ansia si impossessa della nostra vita è bene correre prontamente ai ripari, imparando a gestirla anche con il supporto di uno specialista se necessario. L’agitazione non va vissuta come una minaccia: l’importante è non identificarsi con questa, imparando a decidere quali stati provare. Accettando l’ansia, ma non intrattenendola, si potrà ridurre nettamente.

Meditazione un’alleata contro l’ansia – (Inran.it)

In questo percorso vengono in nostro aiuto buone abitudini di vita come per esempio dormire il giusto quantitativo di ore, dicendo addio all’insonnia, passare meno ore davanti agli schermi, trascorrere momenti all’aria aperta e nutrici correttamente. Inoltre, tecniche come la meditazione ci aiutano a sgomberare la mente, imparando a vedere i pensieri che la albergano e decidere consapevolmente quali sono giusti e quali no.

Virginia Grozio

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Virginia Grozio