Questa ricetta l’ho copiata da uno chef in un ristorante: mai mangiato nulla di più buono

Ho copiato questa ricetta dallo chef di un noto ristorante, facendo rimanere tutti a bocca aperta: mai mangiato nulla di così buono

Devo essere sincera: la fantasia, quando si tratta di mettermi ai fornelli, non mi manca. Ogni giorno, per i membri della mia famiglia, ma anche per gli amici che si autoinvitano a casa mia, mi ingegno per scovare le ricette che più potrebbero piacere loro.

cucinare
L’antipasto che non smetto di replicare (Inran.it)

Quando si tratta di primi piatti e contorni, in realtà, non ho il benché minimo problema. Di recente, anzi, ho persino compreso quali erano tutti gli errori che facevo nel momento in cui mi accingevo a preparare determinate pietanze (qui ne trovi un esempio con il cavolfiore).

Gli antipasti, invece, mi hanno sempre messa un po’ in difficoltà. Questa, perlomeno, era la situazione fino a che non ho scoperto una ricetta che mi ha letteralmente svoltato la giornata. Ora la preparo di continuo, variando di tanto in tanto gli ingredienti, così da non annoiare i miei commensali.

Antipasto perfetto: da quando l’ho scoperto non ne faccio più a meno

Anche se l’ispirazione mi è venuta mentre guardavo una videoricetta di uno chef, gran parte della procedura per arrivare al risultato finale è opera mia. Per realizzare questo antipasto mi procuro: 4 uova, 100 g di cavolo verza, 100 g di broccoletti, 100 g di finocchi, pomodori secchi, parmigiano grattugiato, 50 g di scamorza, due spicchi d’aglio, mezza cipolla, sale, pepe e olio.

Comincio mettendo a cuocere le verdure, dopo avere accuratamente lavate. Taglio a striscioline sottili finocchi e cavolo verza, mentre i broccoletti li sminuzzo grossolanamente. Mi procuro una padella antiaderente sufficientemente larga, dove faccio soffriggere i due spicchi d’aglio con la mezza cipolla tritata.

torta di frittata
La mia frittata perfetta (Inran.it)

Una volta che aglio e cipolla risulteranno dorati passo all’aggiunta delle verdure. Le lascio appassire con un coperchio, aggiungendo progressivamente acqua, fino a che non si saranno ammorbidite. Condisco con sale e pepe, e anche con una punta di peperoncino.

La maxi frittata che salva le mie cene

Una volta che le verdure risulteranno cotte mi dedico alle uova. Le rompo all’interno di una ciotola e, con una forchetta, provvedo a “smontarle”. Condisco con olio, sale, pepe e aglio in polvere, per conferire alla parte liquida ancor più sapore.

Mi procuro una teglia da forno rotonda, dal diametro di circa 20 centimetri – se desideri che la frittata risulti più bassa, basta adoperare una teglia con un diametro maggiore -, la ricopro di carta da forno e vi inserisco le verdure.

frittata
Torta di frittata (Inran.it)

Successivamente aggiungo le uova, assicurandomi che la parte liquida ricopra tutta la teglia. Per ultimi aggiungo i pomodori secchi in superficie e il parmigiano grattugiato, che serve proprio a conferire una spinta in termini di sapore. Inforno a 170° per 15 minuti, prima di passare alla scamorza.

Scamorza: il tocco finale alla mia frittata

Una volta trascorsi i primi 15 minuti, estraggo la maxi frittata dal forno e ricopro la superficie con le fettine di scamorza che avevo tenuto da parte. Proseguo la cottura per altri 5 minuti, impostando la modalità grill. In questo modo, sciogliendosi, la scamorza conferirà l’irresistibile tocco finale alla mia ricetta.

Gestione cookie