La longevità è una delle maggiori aspirazioni dell’uomo e il medico ci dice cosa bisogna fare per vivere più a lungo
Poter vivere più a lungo è una delle aspirazioni dell’uomo e la ricerca scientifica è riuscita negli anni ad aumentare l’aspettativa di vita grazie al progresso nella medicina, nelle diagnosi precoci e nella farmacologia. L’invecchiamento umano è oggetto di studi da sempre e l’umanità si interroga su come arrivare a vivere lungamente.

Si è capito che una delle cose più importanti è lo stile di vita che si persegue, dove sono fondamentali l‘alimentazione bilanciata e l’attività fisica regolare, al pari del non fumare né bere alcool, e dormire almeno 8 ore per notte. Tutti tasselli che garantiscono salute e longevità secondo la scienza moderna, ma non solo.
Vivere più a lungo
Il segreto per vivere più a lungo dunque si deve trovare attraverso alcune semplici regole di vita da seguire senza tentennamenti e in modo continuato. L’alimentazione bilanciata, un regime dietetico sano dove mangiare poco di tutto è una delle prime regole da seguire per riuscire a mantenersi in forma e in salute.
L‘attività fisica regolare è la seconda condizione per ottenere un benessere a 360 gradi, senza necessariamente passare la vita in palestra ma muovendosi regolarmente ogni giorno anche facendo semplicemente una bella camminata sostenuta per almeno una mezz’ora, respirando sempre in modo appropriato per non affaticarsi eccessivamente.

Dormire, dormire bene almeno 8 ore al giorno è necessario affinché il nostro organismo si rigeneri in modo autonomo reintegrando ogni energia spesa durante la giornata trascorsa pronto per affrontarne una nuova. La mancanza di sonno incide non poco anche sullo stress, che invece deve essere gestito in modo efficace per non inficiare la nostra sanità fisica e psicologica, per vivere più a lungo e serenamente.
La nuova teoria per la longevità
Secondo il professore di medicina e neuroscienze all’Università di Tel Aviv, Shai Efrati, però a queste buone regole da seguire per arrivare ad una vita più lunga è necessario aggiungere un ulteriore elemento a suo giudizio imprescindibile per la longevità, non smettere mai di lavorare.
In pratica la controversa tesi del medico israeliano si focalizza sulla necessità per l’uomo di avere uno scopo nella vita per avere un benessere psico fisico. Continuare a lavorare, bene e in modo proficuo, sentendosi utile agli altri fornisce indubbi motivi per alzarsi ogni mattina e andare avanti.

La tesi è supportata da uno studio fatto su 7mila persone tra i 51 e i 61 anni che ha dimostrato che chi aveva uno scopo nella vita presentava un tasso di mortalità inferiore agli altri. Diventa quindi fondamentale rimanere in attività lavorativa, o di volontariato anche minima per allungarsi la vita.
Altre tesi simili sulla longevità
Della stessa idea è la professoressa Karen Glaser, gerontologa al King’s College di Londra, che sottolinea come il restare attivi mentalmente e socialmente preserva le capacità cognitive. Al contrario andare in pensione e smettere di avere una vita piena e ricca anche semplicemente con hobby o passatempi, può renderci cupi e infelici, isolandoci dal resto del mondo, portandoci verso una morte prematura indesiderata.