Nel mondo digitale arriva l’app con il semaforo per gestire l’assunzione degli antibiotici in modo sicuro e consapevole: vediamo come funziona
Nel mondo di oggi dove quasi tutto naviga sul web e dove tutti sono in grado di ottenere informazioni su ogni argomento immaginabile è bene a volte fare chiarezza e cercare di dare agli utenti le informazioni più corrette possibili specie se il tema sono medicina e farmaci.
E’ purtroppo uso comune quello di autodiagnosticarsi le malattie e quindi utilizzare il fai da te per l’assunzione dei farmaci senza l’aiuto di un medico, esponendosi così a diversi rischi per la salute. Esistono i farmaci da banco che si possono tranquillamente acquistare senza ricetta e quindi assumere al bisogno, ma quelli che invece necessitano della prescrizione del medico non devono assolutamente essere assunti a piacimento.
Il progresso scientifico ha fatto passi da gigante negli ultimi tempi, arrivando a produrre farmaci sempre più specifici ed efficaci per ogni tipo di sintomo e problematica. L’abitudine a servirsi delle medicine per ovviare a molti sintomi è ormai diffusa nelle nuove generazioni, ma spesso si esagera andando a sostituirsi al medico grazie a internet, illudendosi di poter capire in autogestione quali farmaci assumere e quando.
L’importanza di una diagnosi e di una prescrizione medica è quanto mai fondamentale oggi che viene riscontrata una vera e propria emergenza legata all’assunzione di antibiotici. Risulta infatti sempre più evidente che si sia sviluppata una tragica “antibiotico resistenza” causata dall’uso smodato di questi farmaci, anche nei casi in cui non sarebbe necessario assumerli, che purtroppo lascia sul campo migliaia di vittime.
L‘antibiotico infatti si può assumere solo dietro prescrizione medica solo nei casi indicati. Tale farmaco è di origine naturale o sintetica ed è capace di rallentare e bloccare la crescita batterica nelle infezioni. Deve quindi essere usato esclusivamente se si sospetta un’azione batterica e non una virale e soprattutto con le dosi e le tempistiche corrette. Negli altri casi è perfettamente inutile e inefficace per l’organismo.
Per cercare di contrastare questo uso improprio degli antibiotici arriva Firstline, l’app che dà informazioni utili alla corretta assunzione di questa tipologia di farmaci, indicando le 10 infezioni più comuni tra adulti e bambini. E’ una app gratuita che si trova su Google store e su Apple store.
La ratio dietro questo servizio innovativo è quella di creare consapevolezza nella gestione corretta degli antibiotici sia tra i medici che tra i pazienti. Ecco quindi un semplice semaforo che ci aiuta ad indentificare le infezioni per cui si deve utilizzare l’antibiotico, semaforo verde, quelle per le quali è opportuno prenderlo solo se l’infezione è grave, semaforo arancione e quelle invece con il semaforo rosso.
Vengono così distinte la bronchite, semaforo rosso, dalla polmonite, semaforo verde. Lo strumento si rivela semplice e intuitivo anche per i pazienti che in questo modo possono capire e gestire al meglio le indicazioni del medico di riferimento. Un supporto utile, ma sempre dopo avere avuto una prescrizione medica specifica.
Firstline consente dunque di selezionare l’infezione da trattare ed ottenere informazioni sui virus o batteri che la causano, i sintomi collegati, gli esami diagnostici da effettuare e le terapie farmacologiche adeguate per curarla, antibiotiche e non. Rimane sottointeso che l’automedicazione è sempre sconsigliata e che solo un medico può valutare e prescrivere i farmaci più indicati a risolvere le problematiche della salute.