Possiamo congelare il brodo di carne e di verdure? Scopriamo insieme se è possibile, come fare e quali accortezze mettere in pratica per un buon risultato.
Congelare gli alimenti è una modalità di conservazione davvero utile, perché ci permette di risparmiare tempo e fare scorte nel freezer, riducendo così gli sprechi e ottimizzando l’utilizzo delle risorse. Se è ben fatto, il congelamento può preservare nutrienti, sapore e freschezza dei cibi per periodi prolungati. Ma la domanda che spesso ci poniamo è: oltre ai cibi solidi, è possibile conservare nel congelatore anche i liquidi?
La risposta è positiva e si può anche congelare il brodo, un alimento che spesso si prepara in grandi quantità e che può risultare difficile da conservare senza sprechi. Congelare il brodo è un ottimo modo per averlo sempre a disposizione senza doverlo rifare ogni volta. Inoltre, il congelamento consente di mantenere il sapore e le proprietà nutritive del brodo, sia esso di carne, pollo, vegetale o di pesce.
Congelare il brodo è possibile, a patto che si rispettino alcune importanti precauzioni: in primo luogo, è importante attendere che il liquido si raffreddi, evitando di riporlo nel frigo quando è ancora caldo. Infatti, si tratta di un procedimento deleterio non solo per gli alimenti, ma anche per il freezer stesso: lo sbalzo di temperatura danneggia i cibi e causa la formazione di brina sulle pareti del congelatore.
Dove riporre il brodo da congelare? L’ideale sarebbe conservarlo all’interno di contenitori in plastica o in vetro. Attenzione a non riempirli fino all’orlo: durante il processo di congelamento, infatti, il volume del liquido aumenta, con il rischio di spaccare le pareti del recipiente che lo contiene.
La dimensione dei contenitori, quindi, è fondamentale: facciamo in modo di conservare al loro interno le quantità di brodo suddivise in porzioni singole, in modo da scongelarne all’occorrenza le giuste dosi. Infine, dovremo etichettare i recipienti in modo da sapere sempre con precisione cosa si trova al loro interno e quando è stato congelato.
Si può congelare il brodo di carne? La risposta è sì. In questo caso, l’ideale sarebbe versare il liquido del bollito all’interno di vasi di vetro sterilizzati e chiudere con il coperchio. Dopo aver atteso che i contenitori si siano completamente raffreddati, potremo riporli in freezer. In alternativa, se abbiamo intenzione di consumarli nel giro di una settimana, sarà possibile conservarli in frigorifero.
Invece, come si conserva il brodo di verdure? In primo luogo, dovremo filtrarlo, eliminando tutte le verdure che abbiamo utilizzato. Non buttiamole: le potremo riutilizzare per preparare un ottimo dado vegetale fatto in casa, anch’esso da congelare e utilizzare all’occorrenza per insaporire zuppe, risotti e tante altre preparazioni.
Per scongelare il brodo di verdure, potremo far sì che il processo avvenga in frigo, oppure mediante cottura a bagnomaria. Mai lasciar scongelare il liquido a temperatura ambiente: lo sbalzo di temperatura potrebbe danneggiarlo.
Infine, non ci resta che scoprire per quanto tempo il brodo si conserva in freezer. Il tempo di conservazione dipende dal tipo di brodo che abbiamo preparato e dalla qualità del congelamento. È importante conoscere i tempi giusti per evitare che il brodo perda sapore e nutrienti nel tempo. Il brodo di carne può essere conservato nel congelatore per un periodo che arriva fino a 6 mesi.
Ma attenzione: per ottenere i migliori risultati, è consigliabile consumarlo entro questo limite, poiché, oltre i 6 mesi, il brodo potrebbe cominciare a perdere parte delle sue caratteristiche organolettiche, come il sapore e l’aroma. Per prolungarne ulteriormente la durata, è possibile etichettare i contenitori con la data di congelamento, in modo da tener traccia del tempo di conservazione.
Il brodo vegetale, invece, ha un tempo di conservazione leggermente inferiore. Può essere tenuto nel congelatore per un massimo di 3 mesi. Essendo privo di grassi animali, il brodo vegetale tende a deteriorarsi più rapidamente rispetto a quello di carne. Per evitare che il brodo vegetale perda la sua freschezza e i suoi nutrienti, è consigliabile consumarlo entro il termine di 3 mesi. Anche qui, etichettate sempre i contenitori.