Piselli, gli errori che non sai di commettere quando cucini: sembra incredibile, ma sono in grado di alterarne completamente il sapore
Per quanto possiamo ritenerci dei veri esperti di cucina, testare continuamente nuove ricette o seguire i talent show culinari più famosi della tv non ci rende automaticamente degli chef.
Al contrario, il più delle volte, ci rendiamo conto – proprio tramite la lettura di un ricettario, piuttosto che tramite la visione di un contenuto audiovisivo – di non essere affatto così ferrati come abbiamo sempre ritenuto di essere. Per cucinare determinate pietanze, oltre all’esperienza, è necessaria un’abbondante dose di conoscenze pregresse.
Potrebbe stupirti, ad esempio, quanto sia difficile cucinare alla perfezione i piselli. Si tratta dei legumi più impiegati, capaci di impreziosire un semplice piatto di pasta, ma anche di dar vita a ricette svuota frigo da leccarsi i baffi. Sei curioso, dunque, di sapere come andrebbe cucinato questo ingrediente?
Piselli, sei sicuro di saperli cucinare? Ti svelo cosa ho scoperto
Anche se sei convinto di conoscere tutti i segreti riguardanti la cottura dei piselli, l’articolo in questione contribuirà a mettere in dubbio ogni tua certezza. Sto parlando, nella fattispecie, di alcune chicche che dovresti iniziare a mettere in pratica nel momento in cui li prepari.
In primo luogo, un errore che dovresti evitare di compiere è quello di iniziare a cuocerli in acqua fredda. Così facendo, infatti, andresti non solo ad allungare le tempistiche di cottura, ma rischieresti anche di far perdere ai tuoi piselli il caratteristico colore brillante.
Come arginare la problematica? Molto semplicemente, abbi cura di immergerli direttamente in acqua bollente; da un lato, così facendo ti garantirai una cottura uniforme, mentre dall’altro contribuirai a mantenere la loro freschezza.
Tempistiche di cottura e raffreddamento
Un altro errore nel quale sarebbe opportuno non incappare è quello di cuocere troppo i tuoi piselli. Se si tratta di piselli freschi, non occorreranno più di cinque minuti di cottura affinché siano pronti. Quelli surgelati, all’incirca, richiederanno la medesima finestra temporale.
Cucinarli troppo a lungo, nella fattispecie, condurrebbe non soltanto a un’alterazione della consistenza, che risulterebbe troppo molle al palato, ma anche a mascherare eccessivamente il sapore di tale legume, rendendolo piatto.
Un’altra procedura che dovresti iniziare a compiere è quella di raffreddare i piselli al termine della cottura. Come riuscirci? Banalmente, inserendoli in una ciotola con acqua ghiacciata subito dopo averli scolati. Se ti stai chiedendo a cosa serva tutto ciò, sappi che è un ottimo metodo per preservare il colore sgargiante dei piselli, nonché le loro proprietà organolettiche.
Come servire un piatto di piselli che non si dimentica
Una volta completati tutti questi passaggi potrai procedere alla realizzazione della ricetta che avevi in mente. Qualche suggerimento? Per servire un piatto di piselli che non si dimentica, saltali con olio (in alternativa burro) e sale, aggiungendo qualche fogliolina di menta. Un contorno, fidati, che i tuoi commensali difficilmente dimenticheranno.
