Bonus musica 2025, l’agevolazione per numerose famiglie italiane, se hai i figli appassionati di musica coglila al volo.
Le famiglie italiane sono costantemente chiamate a fronteggiare numerose spese che mettono in pericolo il precario bilancio familiare. Spese di vario genere nelle quali si inseriscono chiaramente anche le extrascolastiche da sostenere per le attività dei propri figli, come le attività sportive o le musicali. Ma la musica si sa, non è un bene di prima necessità e al tempo stesso è ancora oggi particolarmente dispendioso, ossia non accessibile a chiunque.
Tuttavia, per dare la possibilità a tutti di studiare musica e garantire pari opportunità, anche i figli delle famiglie meno abbienti potranno suonare il proprio strumento preferito. Il Governo infatti dal 2021 – anno d’esordio – ad oggi continua a riconoscere un’agevolazione, il bonus grazie al quale sarà possibile prendere lezioni e studiare il proprio strumento preferito.
Bonus musica 2025, fino a 190 euro
Il bonus musica 2025 consiste nello specifico di una detrazione IRPEF regolata dall’articolo 15 del TUIR che si applica agli istituti di alta formazione artistica, musicale, coreutica, nonché alle scuole di musica registrate a livello regionale. Infine il bonus in oggetto è riconosciuto anche alle bande e cori ufficialmente riconosciuti. Il beneficio fiscale prevede un tetto massimo di 1000€ per ciascun figlio, a condizione però che le spese siano state sostenute in un periodo intercorrente tra il primo gennaio ed il 31 dicembre 2024.
Il pagamento deve risultare tracciabile al 100%, ovvero effettuato con bonifico bancario, versamento postale ed assegno. Chiaramente non rientra nel bonus musica i pagamenti effettuati in contanti, anche se muniti di ricevuta. La detrazione può essere richiesta dai genitori oppure del ragazzo stesso, qualora quest’ultimo abbia un reddito proprio ed obbligo dichiarativo. Il bonus musica anche per il 2025 non richiede una domanda preventiva; basta infatti conservare la ricevuta della spesa e riportarla nella dichiarazione dei redditi, a prescindere se occorra presentare il 730 oppure il modello redditi.
Nel caso in cui in famiglia ci siano più figli iscritti ai corsi musicali ovviamente la detrazione si applicherà a ciascuno di loro. Ad esempio con una spesa di 250 euro, la detrazione sarà di 47,50 euro, su 500 euro la somma detratta sarà €95 e così via, fino ad arrivare al massimo €1.000 con un ammontare pari a 190 euro. Il limite di reddito di 36.000 euro si riferisce all’intero nucleo familiare.
Quando i figli diventano maggiorenni
Per i figli che compiono 18 anni nel corso dell’anno, il requisito dell’età si riterrà comunque soddisfatto anche se per una sola parte dell’anno di imposta il ragazzo fosse comunque minorenne. L’importo della detrazione va indicato nei punti del quadro RP del modello redditi PF o nel quadro E del modello 730 utilizzando le righe che vanno da RP8 ad RP13, indicando il codice 45.
