Mi hanno sempre detto che l’acqua calda è più efficace per la pulizia del pavimento, ma è realmente così? Ti svelo quanto c’è di vero in questa affermazione
Quando arriva il momento di dedicarci alle pulizie domestiche, la maggior parte di noi non manca di mettersi alla ricerca dei metodi più efficaci per massimizzare la resa, dimezzando le tempistiche.

Alle volte, non soddisfatti dei prodotti che comperiamo al supermercato, ci adoperiamo per scovarne alcuni “casalinghi” che possano portarci ai medesimi risultati. Di recente, mescolando bicarbonato di sodio, sapone liquido, dentifricio e aceto bianco, ho scoperto come dire definitivamente addio alle fughe annerite del pavimento.
Sempre in materia di pavimenti, un quesito che mi pongo spesso è se l’acqua calda sia davvero da preferire a quella fredda quando si tratta di pulizie. La risposta? Documentandomi a lungo, ho scoperto qualcosa che non avrei mai creduto possibile.
Acqua calda per il pavimento? Ti spiego cosa ho scoperto
Le nostre nonne ci hanno insegnato che, per pulire a fondo i pavimenti, l’ideale sarebbe di impiegare acqua bollente. Quest’ultima, sempre secondo la saggezza dei nostri avi, sarebbe infatti in grado di eliminare tutti i germi.
Documentandomi, però, ho scoperto che la suddetta massima di saggezza non è sempre da prendere alla lettera. Se è vero, infatti, che l’acqua bollente ha la capacità di uccidere germi e batteri, è altrettanto vero che non tutti vengono eliminati tramite l’impiego di acqua bollente.

In parallelo, quest’ultima presenta lo svantaggio di poter creare “scottature” al pavimento, andandolo a rovinare. Qual è la soluzione ottimale, quindi? Quella di adoperare sempre detergenti specifici per la pulizia, e di non adoperare mai acqua bollente per sanificare il pavimento.
Quando l’acqua bollente è categoricamente vietata
Vi sono, poi, determinate condizioni nelle quali l’acqua bollente non andrebbe mai utilizzata. Per quale ragione? Per il semplice fatto che, reagendo con alcuni detergenti, essa finirebbe per creare danni irreparabili.
L’acqua calda, per esempio, non si sposa affatto con prodotti come la candeggina. Al contrario, mescolando acqua calda e candeggina si rischierebbe di perdere le proprietà igienizzanti della stessa. In presenza di cloro, pertanto, l’acqua a temperature elevate è una soluzione da non considerare minimamente.

In caso di pavimento macchiato, inoltre, occorre prestare ben attenzione alla natura delle macchie. Se si tratta di macchie da materiale organico, l’acqua calda andrebbe categoricamente bandita: il rischio, infatti, è che essa abbia addirittura un’azione fissante.
La soluzione ideale per il pavimento
Posto che l’acqua bollente, come già appurato, non rappresenta affatto una soluzione ottimale, come regolarsi in materia di pulizia del pavimento? L’ideale, come consigliano gli esperti di lifestyle, è di impiegare prodotti di pulizia adeguati in abbinamento ad acqua fredda. Abbiate cura di strizzare accuratamente lo straccio, prima di passarlo, in maniera tale da ottenere un effetto umido e non bagnato.