La polvere era il mio più grande tormento in casa: fortunatamente ho scovato un trucchetto che mi ha svoltato la vita
Quando ti sembra di aver pulito alla perfezione, sanificando ogni singolo angolo di casa, ecco che la vedi ricomparire dal nulla, proprio come se fosse sempre stata lì e tu non fossi riuscito a mandarla via. Sto parlando, ovviamente, della tanto detestata polvere.
Per quanto possiamo ingegnarci e scovare dei metodi per sbarazzarcene, la polvere sembra proliferare a dismisura all’interno delle nostre case. Ci sono poi dei punti specifici degli spazi domestici che la stessa, al netto dei nostri sforzi, pare proprio non voler abbandonare.
Il riferimento è a zone come la parte sottostante il letto, o magari il divano. Per non parlare, poi, di coloro che hanno optato per un letto contenitore: un luogo in cui acari e polvere si accumulano a dismisura, rischiando di trasformare la nostra camera in un vero e proprio covo di germi.
Polvere in casa: ti svelo come sono riuscita a sbarazzarmene
Per pulire in modo efficace sotto il letto contenitore o sotto il divano, un metodo c’è. Purtroppo per noi, però, si tratta di un metodo che richiede delle tempistiche lunghe, oltre che un’infinità di pazienza.
Innanzitutto, devi far pace con l’idea che letto e divano debbano essere spostati, così da rimuovere la sporcizia in eccesso. Un’operazione che, per quanto possa risultare noiosa, deve essere fatta con una cadenza di almeno tre mesi.
Nel mentre, tra le tecniche più efficaci per preservare la pulizia di queste zone, c’è sicuramente l’impiego di un’aspirapolvere con asta sottile e allungabile. In questo modo ti assicuri non soltanto di raggiungere gli spazi più stretti, ma anche di riuscire a portar via la sporcizia da punti difficilmente igienizzabili con la scopa.
Come limitare l’accumulo di polvere nelle zone critiche
Per raccogliere la polvere con efficacia, evitando semplicemente di “spostarla”, un’altra tecnica è quella di impiegare un panno elettrostatico. Passalo regolarmente, anche più di una volta a settimana, in maniera tale che, nell’area interessata, non si accumulino troppi acari.
Un ulteriore metodo per limitare l’accumulo di polvere è quello di adoperare il meno possibile tessuti o scendiletto. Questi ultimi, infatti, hanno lo svantaggio di essere dei veri e propri “attira-polvere”. Per quanto possano contribuire ad arredare la casa, dunque, andrebbero categoricamente evitati.
Un altro suggerimento che ti tornerà utile è quello di controllare l’umidità del tuo ambiente domestico. Se hai a disposizione un deumidificatore, o magari un condizionatore che possegga questa funzione, ti consigliamo di sfruttarli per far sì che i livelli di umidità in casa tua siano sotto controllo, così da evitare l’accumulo di polvere.
Ogni quanto bisognerebbe rimuovere la polvere
Anche se potrebbe sembrarti un consiglio banale, spolverare di frequente è l’unica, valida soluzione che puoi sfruttare per contenere i livelli di polvere. Come regolarsi? Abbi cura di spolverare almeno una volta ogni dieci giorni, se non alla settimana, così da evitare di accumulare troppo lavoro.
