Meglio camminare o andare in bicicletta? Ti svelo qual è l’attività migliore per perdere peso il più in fretta possibile
Il giro di boa dell’inverno è ufficialmente passato. Marzo è il mese in cui subentra definitivamente la primavera; e in cui, di conseguenza, sfoggiare la nostra forma fisica migliore diventa più importante che mai.
Gli interrogativi, a tal proposito, non mancano di fioccare: dovrei rinchiudermi per ore ed ore in palestra, massacrandomi di attività fisica, oppure optare per un’attività che si basi sul cardio? E soprattutto, quale tipo di attività fisica aerobica è la più indicata per perdere peso?
La questione, se si considera il secondo quesito, è piuttosto ampia. Meglio una camminata veloce o una camminata blanda, specie quando entrano in gioco fattori come l’età? Oppure sarebbe meglio propendere per un’attività motoria di diverso tipo, come una pedalata in bicicletta?
I vantaggi della camminata non hanno neanche bisogno di essere spiegati. Trattandosi di un allenamento a basso impatto, esso è estremamente accessibile rispetto a molti altri sport, oltre a non gravare sulle articolazioni.
Il bello della camminata, in aggiunta, è che può essere praticata ovunque: all’aperto, magari circondati da un paesaggio in cui vi sia verde in abbondanza, oppure al chiuso, avvalendosi di strumenti come il tapis-roulant.
Il ciclismo, proprio come la camminata, è un’attività a basso impatto per quel che concerne le articolazioni, specie per le ginocchia. Andare in bici, in aggiunta, consente di regolare la velocità sulla base di quelle che sono le proprie esigenze o capacità. Siamo noi, in sostanza, a controllare l’intensità del nostro allenamento, proprio come accade con la camminata.
La capacità del nostro corpo di bruciare un quantitativo minore o maggiore di calorie, ovviamente, dipende da un gran numero di fattori. Ciò nonostante, è possibile stimare un’approssimazione basandosi sulle prestazioni di uno sportivo “medio”.
Un ciclista di circa 70 kg che pedala per un’ora, a un’intensità moderata, può arrivare a bruciare un quantitativo di calorie che va dalle 500 alle 800, a seconda della sua andatura. Con la camminata, invece, il quantitativo di calorie bruciate risulta insindacabilmente inferiore.
Un adulto medio e con un peso proporzionato all’altezza, infatti, brucia dalle 150 alle 200 calorie, pressappoco, in circa 60 minuti di camminata a intensità moderata. Se quest’ultima dovesse essere più veloce, invece, il quantitativo di calorie consumate potrebbe sfiorare quota 300. Ma quindi, qual è l’attività fisica che dovremmo prediligere per la perdita di peso?
In linea di massima, gli esperti consigliano di preferire sempre una mezz’ora di bicicletta rispetto ad una mezz’ora di camminata. Il ciclismo, infatti, ci consente di controllare meglio l’intensità dell’allenamento, variando le marce, e dunque regolandoci anche sulla base della tipologia di percorso che stiamo affrontando. Il vantaggio del ciclismo, infatti, è quello di mettere alla prova e di allenare la nostra resistenza, la quale ha un impatto significativo in termini di perdita di peso.