L’errore che facciamo tutti: questi alimenti non si scaldano nel forno a microonde

L’errore che commettiamo tutti in cucina, e che potrebbe costarci caro: ecco la lista degli alimenti che non si scaldano nel forno a microonde

Microonde, friggitrice ad aria e chi più ne ha più ne metta. Gli elettrodomestici di cui, ormai, sono piene zeppe le nostre cucine servono proprio a facilitarci le molteplici operazioni che, altrimenti, dovremmo compiere per realizzare le nostre ricette preferite.

Forno microonde
Forno microonde: gli alimenti da non riscaldarci (Inran.it)

Anche se, e ciò è bene sottolinearlo, l’impiego dei suddetti elettrodomestici non è assolutamente esente da rischi. Questo il caso della friggitrice ad aria, alla quale avevamo dedicato un approfondimento proprio nei giorni scorsi, concentrandoci sulla possibilità che la stessa possa incendiarsi (qui per scoprire quali sono i fattori di rischio).

Anche con il microonde, il discorso che bisognerebbe fare è lo stesso. Pur trattandosi di un elettrodomestico entrato nelle nostre case molto tempo prima della friggitrice, ciò non significa che adoperarlo ci prevenga da qualunque tipo di rischio.

Gli alimenti che non dovresti mai scaldare in microonde

In un precedente articolo ti avevamo già parlato dei rischi connessi all’inserimento di contenitori di plastica in microonde, orientandoti verso alternative più sicure a questo materiale. Ma quali sono, invece, i cibi che non dovrebbero mai essere scaldati in microonde?

Evitare assolutamente quelli rivestiti di guscio, pelle o buccia, come uova, pomodori e patate. Il rischio a cui andresti incontro, infatti, è che gli stessi esplodano durante la cottura, oppure nel momento stesso in cui avrai spento l’elettrodomestico per estrarli.

patate con buccia
Patate, uova e pomodori: evita il microonde (Inran.it)

Evita, inoltre, di riscaldare o cuocere, alimenti come il pollo all’interno del microonde. Le microonde stesse, infatti, non riuscirebbero a penetrare l’alimento in maniera uniforme. Rischieresti, pertanto, che alcune zone zone si cuociano o si riscaldino di più rispetto ad altre, dando un risultato tutt’altro che gradevole al palato.

Riso e funghi: altri due alimenti da non riscaldare mai nel microonde

Il motivo per cui il riso non andrebbe mai riscaldato nel microonde si lega a un batterio, chiamato Bacillus cereus, che questo cereale potrebbe contenere. Si tratta di un batterio che, generalmente, viene ucciso dalle elevate temperature.

Ciò nonostante, le spore tossiche da esso prodotte potrebbero rivelarsi resistenti al calore, anche a quello elevato. Per tale motivo, riscaldare riso già cotto all’interno del microonde non ti assicura l’eliminazione di queste sostanze nocive.

riso cotto
Non riscaldare il cibo in microonde (Inran.it)

Anche i funghi già cotti, se riscaldati in microonde dopo alcune ore, potrebbero causare qualche problematica all’organismo. In modo particolare, parliamo di problematiche del sistema digerente. Mangiare funghi riscaldati a distanza di oltre 24 ore dalla cottura, infatti, potrebbe condurre a crampi e dolori addominali.

Spinaci, biete e altre verdure

Riscaldare verdure come biete, cavoli, spinaci e ravanelli all’interno del microonde può rivelarsi problematico a causa dell’elevata concentrazione di nitrati, che con le alte temperature potrebbero facilmente trasformarsi in nitriti, e a loro volta composti organici potenzialmente cancerogeni. Riscaldarli a temperature elevate, pertanto, è assolutamente un’operazione da evitare.

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