Dolci fritti, c’è il segreto: Igino Massari lo svela e ora lo stanno provando tutti

Il grande chef Iginio Massari ha finalmente svelato i suoi trucchi per una frittura dorata, croccante fuori e tenera dentro.

Preparare una frittura impeccabile è un’arte che richiede attenzione ai dettagli, dalla scelta dell’olio alla giusta temperatura di cottura.

iginio massari frittura
Dolci fritti, c’è il segreto: Igino Massari lo svela e ora lo stanno provando tutti – Inran.it

Chiacchiere e castagnole, dolci tipici del Carnevale, possono trasformarsi in autentiche delizie croccanti se preparate con la tecnica giusta. Seguendo i consigli di Iginio Massari, maestro della pasticceria italiana, è possibile ottenere un risultato perfetto, esaltando gusto e consistenza.

I trucchi di Iginio Massari per una frittura sempre impeccabile

La frittura perfetta è una questione di precisione e attenzione ai dettagli.

Sono questi che fanno la differenza tra un piatto ordinario ed uno davvero straordinario.

frittura perfetta
I trucchi di Iginio Massari per una frittura sempre impeccabile – Inran.it

Seguendo questi consigli, ogni fritto sarà un piccolo capolavoro, un piacere ad ogni morso. Dunque, vediamo subito quali sono i consigli del grandissimo chef.

Friggere alla perfezione: la temperatura dell’olio è fondamentale

Ogni dolce ha esigenze diverse e la temperatura deve essere regolata in base alla tipologia e dimensione dell’impasto. Ecco le fasce ideali:

  • 130°-145°C: ideale per alimenti più grandi come verdure, pesce e dolci corposi. Il calore moderato garantisce una cottura uniforme senza bruciature esterne.
  • 155°-170°C: per impasti già precotti o impanati, come crocchette o bignè fritti. Questa temperatura crea una crosta croccante preservando l’interno morbido.
  • 175°-190°C: indicato per dolci sottili e friabili, come le chiacchiere. La cottura rapida impedisce che l’olio venga assorbito e garantisce leggerezza.

Per ottenere un risultato uniforme, è importante considerare anche la dimensione dei pezzi: i più piccoli possono essere fritti a 180°C, mentre quelli più grandi hanno bisogno di una temperatura leggermente più bassa (170°-175°C). Questo equilibrio permette di cuocere perfettamente l’interno senza bruciare la superficie.

Trucchi per una frittura spettacolare

Oltre alla temperatura, ci sono altre accortezze fondamentali per dolci, e in particolare, chiacchiere e castagnole friabili e leggere.

fritti perfetti
Trucchi per una frittura spettacolare (foto da facebook, profilo ufficiale Iginio Massari) – Inran.it

Ecco qui cosa non devi mai dimenticare.

  • Preparate tutto prima di iniziare: controlla che gli ingredienti siano pronti e che l’olio sia alla temperatura giusta evita sbalzi termici che potrebbero compromettere la cottura. Esporre troppo a lungo l’impasto all’aria può creare una crosta superficiale che ostacola la lievitazione in cottura.
  • Usare la giusta quantità di olio: il livello dell’olio deve essere tale da permettere ai dolci di galleggiare senza toccare il fondo della pentola, per una doratura uniforme. Se il quantitativo è insufficiente, gli alimenti rischiano di assorbire troppo grasso, risultando pesanti.
  • Scolare correttamente i dolci fritti: una volta raggiunta la doratura perfetta, i dolci vanno scolati rapidamente con una schiumarola e posti su una griglia o carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Cospargerli con zucchero solo dopo che si sono leggermente raffreddati aiuta a mantenerli croccanti più a lungo.

La scelta dell’olio: quale utilizzare?

Non tutti gli oli sono adatti alla frittura. Oli con un alto punto di fumo, come quello di arachidi o girasole alto oleico, sono ideali perché resistono meglio alle alte temperature senza alterarsi. Evita il riutilizzo dell’olio per più fritture, poiché potrebbe compromettere la leggerezza del risultato finale, ma puoi usare l’olio esausto in altri modi geniali.

Un’altra piccola chicca per te: meglio friggere in un ambiente caldo, poiché il freddo potrebbe far solidificare il grasso attorno ai dolci appena tolti dall’olio, rendendoli meno croccanti. Lo avresti mai immaginato? Non ti resta che metterti all’opera e scoprirai un altro livello di frittura.

Gestione cookie