Il segreto della pasta fatta in casa non sono gli ingredienti: ma c’entra il meteo

La pasta fatta in casa, must della cucina italiana, subisce anche gli effetti del meteo: vediamo cosa ci dice chef Barbieri

La pasta fatta in casa, quella fresca che preparava la nonna o la zia e che ci piace tanto, è uno dei simboli dell’italianità nel mondo. Non ci si può improvvisare perché preparare questo must della cucina del Bel Paese è un’autentica arte che comporta tecnica e manualità acquisite nel tempo e tramandate di generazione in generazione.

pasta fresca all'uovo
Pasta fresca all’uovo (Inran.it)

L’Italia si conferma il paese dove si mangia meglio in assoluto visto la grande varietà dei piatti della tradizione che si trovano in tutta la nazione, con differenze tra regioni, città e paesi. Ognuno ha la sua ricetta di riferimento per ogni pietanza e si possono trovare differenze persino tra famiglia e famiglia. E la pasta fresca conferma questa regola non scritta.

La pasta fresca

La pasta fresca fatta in casa in modo semplice e genuino è davvero un marchio di fabbrica del nostro paese, ma arriva da tempi lontani, addirittura prima di Gesù, quando Greci ed Etruschi avevano già iniziato a preparare i primi tipi di pasta fresca. Ma le prime tracce di pasta fresca all’uovo risalgono all’antica Cina, luogo probabile della sua invenzione intorno al III d.C. grazie alla dinastia Han. La versione a noi più cara invece è stata sicuramente creata in Italia.

Sin dal periodo rinascimentale infatti si hanno le prime notizie di questo incredibile piatto, quando alcuni cuochi iniziarono ad aggiungere le uova alla farina e all’acqua, conferendo così al prodotto un sapore più ricco ed una consistenza più morbida. E da quel momento la pasta fresca si diffuse in tutto il mondo, grazie anche agli esploratori italiani che si spinsero sino al Nuovo mondo, esportando nelle Americhe la tradizione culinaria italiana.

ravioli
Ravioli (Inran.it)

La pasta fresca è decisamente un fiore all’occhiello della gastronomia italiana, con un’incredibile varietà di formati famosi in tutto il mondo dalle orecchiette alle lasagne, dai maccheroni al ferretto ai pici, passando per gnocchetti e cavatelli e infine le meravigliose pasta fresche ripiene.

Il segreto per una preparazione ad hoc

Il grande e iconico Chef Bruno Barbieri ci svela il segreto per preparare la migliore pasta fresca tenendo conto anche di un ingrediente segreto a cui pochi pensano. Si tratta del meteo ovvero delle condizioni dell’umidità  nell’aria che diventa davvero fondamentale per la buona riuscita dell’impasto.

Quindi sarebbe bene impastare la nostra pasta fresca durante una giornata piovosa, in modo da ottenere il risultato migliore. L’umidità infatti aiuta a creare una pasta più morbida e malleabile, evitando che si secchi complicando la stesura e il taglio nel formato che più ci aggrada.

Stesura pasta fresca
Stesura della pasta fresca (Inran.it)

Per la realizzazione di una pasta fresca perfetta Chef Barbieri si raccomanda sull’utilizzo e la gestione dell’acqua che deve essere dosata a seconda appunto della presenza o meno di umidità nell’aria. Inoltre quando si passa alla stesura consiglia di non toccare l’impasto con le mani ma di servirsi esclusivamente del mitico mattarello.

Esperienza, tecnica e passione

La tradizione della pasta fresca è comunque legata anche all’esperienza, alla tecnica, ma anche alla vera passione che consente di realizzarla con amore. E’ importante infatti per esempio fare molta attenzione allo spessore, quasi trasparente ma non troppo in modo che si possa tagliare o farcire facilmente, anche per garantire una buona cottura e la consistenza ideale.

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