Detersivi, anche loro hanno una data di scadenza: questi non dovresti usarli oltre

Occhio alla data di scadenza dei detersivi. In molti ne ignorano l’esistenza, che cosa succede se ne usi uno quando questa indicazione finisce con l’essere superata.

I detersivi sono prodotti fondamentali per la pulizia e la cura della casa, nonostante abbiano alcuni punti a sfavore a remare loro contro. Si tratta infatti di composti chimici che possono essere nocivi per la salute. Soprattutto di bambini e di animali che dovessero venirvi indebitamente a contatto. E poi sono quasi sempre deleteri per l’ambiente, non essendo ecocompatibili. Ed ancora, spesso si sottovaluta un aspetto cruciale: anche i detersivi hanno una data di scadenza. Ignorare questo fatto può compromettere non solo l’efficacia del prodotto, ma anche la sicurezza dell’ambiente domestico.

Detersivi pulizie
Detersivi, anche loro hanno una data di scadenza: questi non dovresti usarli oltre (inran.it)

Come puoi riconoscere i segnali di un prodotto abbondantemente datato e quali sono le conseguenze dell’utilizzo di detersivi oltre la loro data di scadenza? La maggior parte dei detersivi, siano essi in forma liquida, in polvere o in tablet, contiene ingredienti chimici che nel tempo possono degradarsi, perdendo la loro efficacia. Componenti attivi come tensioattivi, enzimi e profumi non sono eterni e, con l’inevitabile passare del tempo, possono alterarsi e divenire meno performanti. Ad esempio, un detersivo che all’inizio era in grado di rimuovere macchie ostinate potrebbe non essere in grado di svolgere lo stesso compito se utilizzato dopo la data di scadenza.

Data di scadenza dei detersivi, cosa devi controllare

La data di scadenza dei detersivi è stabilita dai produttori attraverso appositi test di stabilità, che determinano quanto tempo il prodotto mantiene la sua composizione chimica e la sua funzionalità. Di solito, questa data è indicata sulla confezione e può variare da un prodotto all’altro. I detersivi liquidi tendono a durare meno rispetto ai loro equivalenti in polvere, ad esempio.

Anche i negozi vendono articoli con date di scadenza, motivo per cui è importante fare attenzione agli acquisti e non lasciarsi ingannare da offerte strabilianti. Un aspetto interessante è che sapere quando un detersivo è scaduto può anche preservare la sicurezza della nostra casa. Alcuni ingredienti chimici possono decomposi nel tempo rilasciando sostanze potenzialmente tossiche.

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Data di scadenza dei detersivi, cosa devi controllare (inran.it)

Utilizzare un detersivo scaduto può quindi mettere a rischio la salute, causando allergie, irritazioni cutanee o reazioni respiratorie. Inoltre, i prodotti scaduti potrebbero non essere in grado di eliminare in modo efficace batteri e germi, rendendo la pulizia della casa meno sicura.

Come si capisce la data di scadenza?

Come puoi capire se un detersivo è scaduto? Ovviamente controllando la data di scadenza riportata sulla confezione. Se la data è superata, è meglio non rischiare e smaltire il prodotto. Altri segnali che possono indicarci la scadenza di un detersivo includono cambiamenti di consistenza, colore o odore. Se un detersivo liquido è diventato torbido, ha separato le sue componenti, o ha un odore sgradevole, è sicuramente giunto il momento di rischiarire il ripostiglio e dire addio al vecchio prodotto.

Donna detersivo
Come si capisce la data di scadenza? (inran.it)

Ed una buona prassi è quella di etichettare e organizzare i prodotti per la pulizia in modo da tenere d’occhio le scadenze. Se si acquistano detersivi in grandi quantità, potrebbe essere utile annotare la data di apertura e contrastarla con quella di scadenza. Inoltre, non dimenticate di fare regolarmente pulizia tra i prodotti, per evitare di accumulare articoli inutilizzabili. C’è poi un trucco infallibile contro la ruggine, per farti risolvere il problema in pochissimi istanti.

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